Armonizzare l'atmosfera

Nuovo Inizio Ricordando un avvenimento di Assisi del 28 Agosto 1967

Nuovo Inizio Ricordando un avvenimento di Assisi del 28 Agosto 1967

Nuovo Inizio

Martedì 29 Agosto 2017 ore 10 nella cappella di Santa Chiara della Basilica di Santa Maria degli Angeli di Assisi

Frate Angelo Gatto celebrerà la Santa Messa a ricordo di un episodio avvenuto cinquanta anni fa ad Assisi … era il 28 Agosto del 1967.

Nuovo Inizio
Fr. Angelo Gatto Assisi nel Vento  il 12 Agosto 2017 nei pressi della Basilica di San Francesco

Read More…Read More…

Love First Fake Innamorarsi è la prima fake ovvero Filosofia dai muri imbrattati

Love First Fake Innamorarsi è la prima fake ovvero Filosofia dai muri imbrattati

Love First Fake

Fatto salvo la condanna del fenomeno dei muri imbrattati, che è un motivo di degrado degli ambienti urbani e un costo per la collettività …

Mi piace osservare che talvolta le scritte, le sentenze, apparentemente banali nascondono pensieri ispirati, pensieri profondi.

Queste alcune che imbrattano dei muri del centro e che ho fotografato per commentarli qui su questa pagina …

Read More…Read More…

Martiri Innocenti La Nube della non conoscenza tra fede e ragione e le ragione del dolore RELOADED

Martiri Innocenti La Nube della non conoscenza tra fede e ragione e le ragione del dolore RELOADED

Martiri Innocenti

Il racconto dei martiri innocenti che si ritrova solo nel vangelo di Matteo  è uno dei quei racconti che lascia il lettore di ogni età e credo turbato.

Esso ci pone davanti ad un problema di sempre:

il tentativo di conciliare la Bontà e Misericordia di Dio con la realtà tremenda e cruda del Male.

Né i bimbi martiri né i loro genitori erano consapevoli di essere martiri del Messiah.

Read More…Read More…

Perdono Con il perdono i nemici perdono la battaglia dei sostenuti

Perdono Con il perdono i nemici perdono la battaglia dei sostenuti

Perdono

Il San Francesco più contento dei tanti che l’iconografia francescana conserva, specie nel Centro Italia, pare essere  quello del San Francesco che si sente perdonato a Poggio Bustone.

E non si trova Poggio Bustone ma nel vicino santuario di Greccio, in una delle chiese più antiche della francescanità costruita proprio sopra la roccia dove fu celebrata la Santa Messa in una memorabile notte di Natale.

Francesco è inchinato, verso una immagine perduta, forse una immagine della Madonna Degli Angeli, ed è visibilmente contento per avere ottenuto il perdono dei suoi ‘peccata’ come si intuisce nella parte di scritta del cartiglio ancora visibile.

Francesco perdonato

Nella galleria fotografica riporto diversi particolari del Francesco Perdonato.

Si noti che tra le montagne che nel dipinto appaiono accanto al convento di Poggio Bustone appare qualcosa.

Forse per un gioco casuale dovuto ad una macchia di umidità o per uno scherzo del pittore, compare una figura angelica, la vedete anche voi?

Novità del Cristianesimo

Giovanni il Battezzatore iniziò immergendo le persone del suo tempo nel Giordano per impetrare la remissione dei peccati.

Predicato da Gesù con le parole, dato da Gesù con grave scandalo dei suoi interlocutori (solo a Dio veniva concessa questa autorità di perdonare),

il perdono è al centro della Buona Notizia, dell’annuncio Cristiano.

Gesù perdona coloro che gli danno la morte di croce  e lo stesso fanno Stefano e Paolo e tutti coloro che seguono gli insegnamenti di Gesù.

Perdonare come apice del Cantico

Francesco sente questa dimensione del peccato, come dimensione fondamentale della vita.

Se non ti riconosci peccatore, non puoi sentire il bisogno del perdono, se non senti il bisogno del perdono, non puoi incontrare l’Amore e la Misericordia di Dio che ti attira ma non ti costringe a se.

Il cantico delle creature, senza questa dimensione è monco, con il perdono invece si avvia al senso vero di tutte le cose:

Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore, et sostengo infirmitate et tribulatione.

Contemplare Dio e le cose belle che ha fatto, è bello,

è immergersi per guardare con la forza cosmica di Dio,

ma perdonare, dare il perdono ai propri nemici, ci da forza mistica, una forza che arricchisce il nostro spirito dando un senso a tutte le cose.

Effetti pratici

Con il perdono poi, e questo l’ho imparato dalla spiritualità della terziaria francescana Franca Cornado, i nemici perdono la battaglia dei sostenuti.

Perdonando si toglie il combustibile principale dell’odio, quel mantenere quella posizione da sostenuti che divide popoli e persone.

Quel punto di orgoglio, che impedisce di parlare, di chiarire, di capire prima di tutto gli errori e il male che abbiamo fatto.

Insomma ci sono mille buone ragioni, per chiedere scusa e perdonare …

Claudio Pace 29 7 2017