Armonizzare l'atmosfera

Terremoti prevedibili ed evoluzione della Materia X Alberto Carpinteri

Terremoti prevedibili per Alberto Carpinteri il teorico dell’evoluzione della materia

Terremoti Prevedibili
Terremoti prevedibili. Un immagine del convegno del Luglio 2012 alla sala Mercede della Camera dei deputati dove il Prof. Carpinteri ha parlato con chiarezza, in una sede istituzionale, di terremoti prevedibili.

Di Alberto Carpinteri e della sua tesi  che i terremoti si possono prevedere, terremoti prevedibili,  ne ho parlato in una precedente pagina del blog in cui mi sono divertito a coniare il termine sismateorologia,  mettendo insieme i termini sisma e meteorologia, concordando con il professore Carpinteri che ormai ci sono i mezzi tecnologici e scientifici adeguati per poter cominciare a provare a fare una previsione dei sismi con un grado di probabilità assai vicino a quello che hanno le normali previsioni del tempo. Il problema è che in caso di previsione di sisma si dovrebbe allertare la popolazione interessata come per la previsione di un uragano, e la cosa naturalmente non è così semplice da realizzarsi, addirittura rischiosa se non si individua con precisione la zona interessata, da dove la popolazione deve essere spostata, e le zone non interessate, dove la popolazione, potenzialmente in pericolo,  deve essere accolta. 

All’ultimo convegno Coherence 2013 organizzato nell’aula Cirps della Sapienza di Roma, il tema dei terremoti prevedibili, è venuto fuori al margine di un suo interessante intervento circa l’evoluzione della materia nel pianeta terra ma intanto ecco la breve risposta data dal prof. Carpinteri sulla questione: 

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=QfceWlJ_hUg&feature=share&list=UUXuJMwimHKo8qB5I1Gg2Ixg[/youtube]

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Don Carlo Borghi un Lenr Sacerdote

Don Carlo Borghi-Ubaldo Mastromatteo, fisico e ricercatore,  

alla prima parte del convegno Coherence 2013 III tenutosi lo scorso 15 Ottobre all’aula Cirps della Sapienza a Roma,

ha tirato fuori come prima diapositiva della sua relazione, la foto di un sacerdote, Don Carlo Borghi, lasciando il moderatore del convegno un po’ sorpreso. 

Questi dopo un primo momento di perplessità ha invitato il relatore ad andare avanti, non immaginandosi affatto che proprio un sacerdote era l’oggetto dell’intervento del relatore.

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Cantico delle Creature contenitore di tutte le fonti di energia

Cantico delle Creature contenitore di tutte le fonti di energia

Cantico delle Creature
Foto dell’eremo carceri scattata nel punto in cui secondo un’antica tradizione il poverello scrisse il Cantico delle Creature. Anche nel santuario della Foresta, nella valle reatina, si rivendica la stessa cosa. Ma il luogo più probabile, almeno per la prima parte  del Cantico, rimane San Damiano

Cantico delle Creature.
Ci avete fatto mai caso? Il Cantico delle Creature contiene in sé tutte le fonti di energia!

Ed è per questo che lo leggo e invito tutti a leggerlo quando ci si incontra per discutere di temi che riguardano l’energia e in particolare, l’energie rinnovabili che tra le energie a disposizione dell’uomo sono quelle che rispettano di più l’ambiente creato.

Questo testo di Francesco di Assisi, che è alla base non solo della spiritualità francescana ma della poesia italiana, uno dei primissimi testi scritti in lingua volgare, fa capire anche quale grossa sofferenza ebbe durante la sua vita San Francesco di Assisi, che divenne cieco per il suo troppo piangere la passione del Signore e il suo vivere in vera povertà e penitenza.

Cecità materiale

Francesco che ha scritto questi versi stupendi, durante la sua vita terrena, non ha più potuto vedere con i suoi occhi le cose che cantava, oserei dire che la cecità e conseguente, cauterizzazione degli occhi, per Francesco è stata la sesta piaga ricevuta nel suo corpo mortale. 

Di seguito il testo del Cantico delle Creature con opportuni link che richiamano alle fonti energetiche utilizzate dall’uomo. Per il link relativo alla terra ho scelto un riferimento all’energia geotermica, ma sia l’energia atomica, che il Lenr e la stessa ‘Energia Fossile‘ possono imputarsi direttamente a Matre Terra.

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Lancia di Luce simbolo della ricerca di nuove forme di energia pulita

Lancia di Luce simbolo della ricerca di nuove forme di energia pulita

Convegno Lenr Terni 12 10 2013

lancia di luce Lancia di Luce.
E’ iniziata con una solenne lettura del Cantico delle  Creature, come lirica che esprime in sé tutte le forme di energia presenti nel creato, il convegno che ha visto una nutrita partecipazione di pubblico e di pubblico qualificato, molti ingegneri, fisici, chimici presenti in sala, nella cornice della storica biblioteca del Circolo Lavoratori della Società Terni.
Dopo il saluto del presidente del Centri Studi Malfatti, Edoardo Mazzocchi, tra gli organizzatori della giornata, la relazione di Paolo Cecchini, che fu assessore alla cultura ai tempi di Ciaurro, ha sancito la proposta del simbolo della lancia di Luce del Pomodoro, come icone della ricerca di nuove forme di energia pulita, quale appunto quella che storicamente si chiama “fusione fredda” (cold fusion),  in termini storici, a cui si preferisce quella più sicura di ‘anomalie termiche‘ che il dott. Celani dell’istituto di fisica nucleare ha illustrato nei dettagli della sua relazione. 
[youtube]http://youtu.be/xKBLUv4503w[/youtube]

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Fusione Fredda trasversale: il governo risponda

Fusione Fredda trasversale: il governo risponda

Fusione Fredda Trasversale.Fusione Fredda Trasversale. Nobel Prize Peace Live Open Science.
Dopo  l’interrogazione parlamentare  dell’onorevole Ermete Realacci del partito democratico possiamo parlare, dal punto di vista politico, di fusione fredda trasversale, nel senso che in tutte le forze politiche si sono levate voci a favore di questo tipo di ricerca. L’onorevole Realacci in particolare ha affermato la necessità della ricerca Lenr in vista delle significative applicazioni energetiche possibili a breve-medio termine nel contesto degli scenari di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, nella consapevolezza che questo tipo di spesa pubblica per la ricerca ha costi inferiori … I Parlamentari del M5S hanno presentato un’interrogazione al senato della repubblica italiana, per porre una serie di questioni sulla ricerca italiana sul Lenr, ed in particolare per evitare la chiusura del reattore di Francesco Celani, che con i suoi esperimenti ha conseguito dei risultati davvero importanti che rischiano di essere vanificati.
Nel testo dell’interrogazione si legge:

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