o ha parcheggiato liberamente in viale Prati a circa dieci minuti dall’auditorium del cenacolo San Marco.
Chi ha preso il treno dalla stazione ferroviaria di Terni ha raggiunto il posto utilizzando le linee di autobus numeri 2 – 5 e 6 fermando in via Primo Maggio oppure è venuto a piedi in circa quindici minuti.
Orario
Il convegno è iniziato alle ore 10 e si è concluso alle ore 16 con circa un’ora di intervallo per il pranzo che abbiamo consumato insieme in una nota rosticceria di viale Battisti.
Ogni relatore ha avuto il suo spazio per esporre le sue, con o senza slide,
e si è creato un dibattito finalizzato all’idea di un ‘laboratorio della materia nella materia condensata’, che possa dare finalmente concretezza ad un sogno:
quello di ricavare energia dal metallo.
Sogno che da molti anni si insegue in varie parti del mondo e che ha assunto il nome di fusione fredda o più modernamente di Lenr.
A Terni si fa già la ricerca sul metallo,
per ottenere un metallo privo di difetti,
con metodologie analoghe si ricercano invece anomalie di calore già dal secolo scorso,
prima ancora che in America parlassero di fusione fredda.
Iniziamo alle 10 e finiamo alle 16 con una breve pausa per mangiare
qualcosa al volo.
Contesto e adesioni
Dopo il ben riuscito workshop internazionale di Greccio dello scorso organizzato dall’Iscmns e in vista dell’ICCF22 che quest’anno si è tenuto ad Assisi,
il presente incontro e quello successivo di venerdì 17 Maggio ad Assisi sono serviti per condividere l’esperienze che sono state fatte
nei vari ‘laboratori della materia condensata’ che da vari anni operano nel nostro territorio e per intensificare la collaborazione
e lo scambio di informazioni ai fini di dare uno sbocco concreto alla ricerca di una nuova forma di energia pulita
che possa dare una spinta anche ‘economica’ al nostro sistema Italia
sempre penalizzato da una bolletta energetica molto salata da pagare rispetto a paesi vicini che non hanno detto ‘no’ al nucleare
(Francia e Germania), all’Eolico (Spagna)
o che sono all’avanguardia per la ricerca e l’applicazione di energie rinnovabili (Danimarca).
Hanno partecipato
Ubaldo Mastromatteo Fisico e ricercatore Lenr fondatore dell’Argal, associazione scientifica per la ricerca di anomalie Lenr
Studio delle Anomalie Lenr dall’aumento dell’assorbimento dell’idrogeno nei campioni di Nickel e Titanio.
LENR anomalies by improved hydrogen absorption in Nickel and Titanium samples.
Francesco Celani fisico e ricercatore Lenr dell’INFN di Frascati, la sua idea dal Nodo Cappuccino
Primi esperimenti con il “Super-Nodo Cappuccino” di Costantana,
fili lunghi e sottili ad alta temperatura:
numerosi risultati interessanti, alcuni inaspettati.
First experiments “super-capuchin knot” of thin Constantan wires at high temperatures:
Pace in Italia e tra pocu in tuttu lu monnu Una poesia di Maurizio Viola
Pace in Italia e tra pocu in tuttu lu monnu Una poesia di Maurizio Viola
Pe’ avecce Pace ce stà chi prega ‘n chiesa
e chi ‘nvece armane chiuso drento casa
noi purtroppo ne questo ne quello c’emo Pace e nun è manco tantu bello
stavorda s’è missu ‘n testa de levà la corrente
perché ‘na macchina lavoraa e una ‘n facea gnente
proprio mo che annava tuttu bene
ché ogni automatismo funzionava come convene
ducento servere che se parlono senza problemi
più de mille foji de flow e de schemi
doppo tanti affinamenti e risoluzioni
e come volesse taja da soli li cojoni.
Domenica 19 Febbraio 2006
Domenica 19 ore 15, 15 e trenta
drento l’aspasiel de gente se ne vede tanta
vene giù Ariatta da Milano co lu giravite su le mano
Diamanti che pe’ annà appresso a Famoso e Gandola
s’è consumato le scarpe co’ tutta la sola
visto po’ che je se facea troppo tardi
ha chiesto aiuto a Gentili e anco a Nardi
Sabbrina a dirige l’operazzioni e li movimenti
co’ Alberto e Sabbrino a daje li suggerimenti
fino a qui ‘gni cosa come era stata programmata
come che dovea annà è annata
lu bruttu è stato quanno è artornata la corrente
dovea arpartì tutto ‘n vece nun è arpartito gnente
c’è voluto l’intervento de li soliti specialisti
Baldo, Crisostomi, De Calisti
Monia Trombettoni e du elettricisti
Tacchia, Viola, Monticelli
Sempre presenti a tutti l’appelli
po’ Vincenti, Leonardi e Giovannini
assieme a Luca Proietti e a Boldrini
Vaffa finale
sembrava ‘na cosetta facile come due più due fa quattro
levato Diamanti che stea de turno in tutto erimo ventiquattro
e lunedì matina ‘mbò dritti ‘mbò storti
a mezzogiorno ancora stemo a contà li morti
è vinuto giu Pace, giu la bomboniera
a cercà giustificazioni pe lu lavoro de ieri sera
volea avecce ragione testardo più de un mulu
finacché uno ja dittu: Ah Claudio, ma vaffanculu
Maurizio Viola Pace in Italia e tra pocu in tuttu lu monnu
(dopo i lavori all’impianto elettrico di un data center di Terni fatti il 19 Febbraio del 20o6)