IL CENTRO STUDI MALFATTI LA SEZIONE SCIENZA E FEDE DEL CENTRO STUDI “IL PRESIDIO” CON I GRUPPI FB FUSIONE FREDDA E ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE PARTECIPANO AL CONVEGNO/TAVOLA ROTONDA DAL TITOLO :
Terremoti prevedibili per Alberto Carpinteri il teorico dell’evoluzione della materia
Di Alberto Carpinteri e della sua tesi che i terremoti si possono prevedere, terremoti prevedibili, ne ho parlato in una precedente pagina del blog in cui mi sono divertito a coniare il termine sismateorologia, mettendo insieme i termini sisma e meteorologia, concordando con il professore Carpinteri che ormai ci sono i mezzi tecnologici e scientifici adeguati per poter cominciare a provare a fare una previsione dei sismi con un grado di probabilità assai vicino a quello che hanno le normali previsioni del tempo. Il problema è che in caso di previsione di sisma si dovrebbe allertare la popolazione interessata come per la previsione di un uragano, e la cosa naturalmente non è così semplice da realizzarsi, addirittura rischiosa se non si individua con precisione la zona interessata, da dove la popolazione deve essere spostata, e le zone non interessate, dove la popolazione, potenzialmente in pericolo, deve essere accolta.
All’ultimo convegno Coherence 2013 organizzato nell’aula Cirps della Sapienza di Roma, il tema dei terremoti prevedibili, è venuto fuori al margine di un suo interessante intervento circa l’evoluzione della materia nel pianeta terra ma intanto ecco la breve risposta data dal prof. Carpinteri sulla questione:
Don Carlo Borghi-Ubaldo Mastromatteo, fisico e ricercatore,
alla prima parte del convegno Coherence 2013 III tenutosi lo scorso 15 Ottobre all’aula Cirps della Sapienza a Roma,
ha tirato fuori come prima diapositiva della sua relazione, la foto di un sacerdote, Don Carlo Borghi, lasciando il moderatore del convegno un po’ sorpreso.
Questi dopo un primo momento di perplessità ha invitato il relatore ad andare avanti, non immaginandosi affatto che proprio un sacerdote era l’oggetto dell’intervento del relatore.
Cantico delle Creature contenitore di tutte le fonti di energia
Cantico delle Creature.
Ci avete fatto mai caso? Il Cantico delle Creature contiene in sé tutte le fonti di energia!
Ed è per questo che lo leggo e invito tutti a leggerlo quando ci si incontra per discutere di temi che riguardano l’energia e in particolare, l’energie rinnovabili che tra le energie a disposizione dell’uomo sono quelle che rispettano di più l’ambiente creato.
Questo testo di Francesco di Assisi, che è alla base non solo della spiritualità francescana ma della poesia italiana, uno dei primissimi testi scritti in lingua volgare, fa capire anche quale grossa sofferenza ebbe durante la sua vita San Francesco di Assisi, che divenne cieco per il suo troppo piangere la passione del Signore e il suo vivere in vera povertà e penitenza.
Cecità materiale
Francesco che ha scritto questi versi stupendi, durante la sua vita terrena, non ha più potuto vedere con i suoi occhi le cose che cantava, oserei dire che la cecità e conseguente, cauterizzazione degli occhi, per Francesco è stata la sesta piaga ricevuta nel suo corpo mortale.
Di seguito il testo del Cantico delle Creature con opportuni link che richiamano alle fonti energetiche utilizzate dall’uomo. Per il link relativo alla terra ho scelto un riferimento all’energia geotermica, ma sia l’energia atomica, che il Lenr e la stessa ‘Energia Fossile‘ possono imputarsi direttamente a Matre Terra.
Fusione Fredda Trasversale. Nobel Prize Peace Live Open Science. Dopo l’interrogazione parlamentare dell’onorevole Ermete Realacci del partito democratico possiamo parlare, dal punto di vista politico, di fusione fredda trasversale, nel senso che in tutte le forze politiche si sono levate voci a favore di questo tipo di ricerca. L’onorevole Realacci in particolare ha affermato la necessità della ricerca Lenr in vista delle significative applicazioni energetiche possibili a breve-medio termine nel contesto degli scenari di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, nella consapevolezza che questo tipo di spesa pubblica per la ricerca ha costi inferiori … I Parlamentari del M5S hanno presentato un’interrogazione al senato della repubblica italiana, per porre una serie di questioni sulla ricerca italiana sul Lenr, ed in particolare per evitare la chiusura del reattore di Francesco Celani, che con i suoi esperimenti ha conseguito dei risultati davvero importanti che rischiano di essere vanificati. Nel testo dell’interrogazione si legge: