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Previsione terremoti Verso una Sismatereologia? Pagina Aggiornata il 22 08 2017

Previsione terremoti Verso una Sismatereologia? Pagina Aggiornata il 22 08 2017

Previsione Terremoti

[Aggiornamento del 22 08 2017: per i risultati del primo prototipo di rilevatore

vedi http://www.claudiopace.it/lenr-italiano-futura-energia/ http://www.claudiopace.it/lenr-italiano-futura-energia/2/

o direttamente QUI la sua relazione del prof. Alberto Carpinteri in inglese ]

Utopia o realtà

Previsione terremoti: Utopia o realtà  è la domanda che ci facciamo sempre dopo un evento catastrofico

o dopo un quasi evento catastrofico come quello di oggi nel mare adriatico di fronte a Loreto.

Come si legge nella nota successiva dello stesso Ingv l’evento, nonostante la sua potenza è da considerarsi dal punto di vista della scala Mercalli, da come percepito cioè dalla popolazione, come un evento del quarto-quinto grado non gravissimo pertanto.

Ma a che punto siamo con la Previsione Terremoti?

La Previsione Terremoti‘è  ancora una utopia?

Tralasciamo ogni considerazione sulla famosa sentenza dell’Aquila, che non ha alcun valore dal punto di vista scientifico,

mentre le considerazioni probabilistiche del fisico Mauro Mucciarelli possono essere condivise

ma non risolvono i problemi pratici della Protezione Civile che non può tenere in allarme,

con questo genere di considerazioni, chi veramente deve essere tenuto in allarme.

In effetti, quando ci fu il terremoto di Assisi nel 1997, tra le tante teorie che si sentivano quella di una faglia che avrebbe potuto liberare la sua energia in uno scontro tra faglie, per dirla molto semplice,  in Umbria o sul Mare Adriatico, cosa che oggi  a distanza di circa quindici anni si è verificato.

CARPINTERI

Secondo il prof. Carpinteri del politecnico di Torino la Previsione Terremoti

potrebbe essere realizzata sul modello delle previsioni del tempo correlando insieme diversi precursori quali,

le emissioni neutroniche, le emissioni acustiche ed elettromagnetiche insieme alla quantità di Radon presente nel sottosuolo.

Ma cosa significa e quanto costa  intraprendere questo tipo di studi che darebbe luogo ad una Sismatereologia?

Mi si consenta il neologismo che accosta insieme la scienza che intende prevedere le condizioni del tempo

e quella che intende prevedere il verificarsi di un sisma e che appara ancora molto lontana da essere una realtà.

Sismatereologia

E comunque pone dei problemi, perché se il meteo sbaglia non succede nulla (o quasi magari si perde un gran premio o una battaglia navale)

ma se sbagliasse un sismaterologo quanti danni farebbe?

Si pensi alla scossa di oggi, oltre il danno materiale,

c’è da mettere in campo l’abbandono repentino dei turisti che si stavano godendo il mare nelle coste marchigiane ed è andata benissimo …

Ipotesi

Vorrei mettere sul piatto del discorso altri due fattori, uno di cui sentì parlare all’epoca dello Tsunami del 2006,

di una configurazione particolare degli astri che avrebbe influito sulla crosta terrestre provocando lo tsunami,

cosa che fa sorridere ma fino ad un certo punto.

Galilei non credeva che le maree potessero essere influenzate dalla posizione della luna,

lo riteneva un discorso superstizioso tale da metterlo in bocca al Simplicio del suo famoso libro,

eppure ebbe torto.

E se una particolare configurazione degli astri e della luna creassero proprio attraverso le maree dei ‘tappi’ al normale sfociare dell’attività eruttiva del magma negli oceani?

Potrebbe questo generare dei movimenti delle faglie che a sua volta provocano  i terremoti?

Elasticità del geoide

L’altro che mi frulla sempre in testa e che alla luce dei dati oggi in nostro possesso si potrebbe verificare:

ma siamo proprio sicuri che quando avviene un forte terremoto da una parte della terra l’onda d’urto viene assorbita

e non in qualche modo trasmessa fino a sfociare dall’altra?

È un discorso che fa sorridere gli esperti,

molto di più di quanto faccia sorridere la possibilità di avere una previsione terremoti …

Ma non dimentichiamo che l’interno del nostro pianeta ci è più ignoto del nostro esterno

che solo in tempi recenti sappiamo osservare meglio e percorrere in lungo e largo.

L’interno del nostro globo lo abbiamo visitato solo con la fantasia di qualche film americano e quella  di Dante Alighieri e di  Giulio Verne.

Claudio Pace Terni 21 Luglio 2013 Blogger su Previsione Terremoti aggiornato il 22 8 2017 dopo il terremoto di Ischia

Nella playlist qui sotto alcuni spezzoni di video dell’intervento di Carpinteri all’Enea in cui ha parlato anche di Previsione Terremoti

Cella Sopravvivenza per sopravvivere anche nelle case antiche

Cella Sopravvivenza per sopravvivere anche nelle case antiche

Cella Sopravvivenza

Ricevo da un amico di ingegnere e volentieri pubblico …

Molto graditi commenti, favorevoli e contrari, all’idea espressa nella lettera che segue.

Lettera

I recenti terremoti che stanno affliggendo il centro Italia, il pericolo di crolli e naturalmente i rischi per le vite umane mi hanno fatto pensare ad una possibile contromisura per chi vive in zone limitrofe a quella interessata ed è a rischio nell’eventualità di scosse forti, abitando magari in case non antisismiche magari antiche.

Un’idea molto semplice che mi è venuta dai consigli che vengono dati sui comportamenti in caso di terremoti, uno dei quali è di ripararsi sotto a tavoli o strutture che siamo in grado di proteggere dai crolli.

Cella Sopravvivenza la struttura

Si tratterebbe di realizzare una (o più) celle di sopravvivenza all’interno dell’abitazione. Una cosa molto semplice.

Utilizzando i tubi innocenti (quelli che abitualmente si usano per le impalcature che sono sufficiente mente robusti) si potrebbe realizzare un parallelepipedo intorno al proprio letto che potrebbe fornire una certa protezione in caso di crollo, sicuramente maggiore di quella offerta da un tavolo o da un ricovero improvvisato.

Naturalmente la cella di protezione potrebbe essere costruita anche in altri ambienti, ho pensato al letto sia perché passiamo nel letto una buona parte del tempo che stiamo a casa e quando siamo a letto è anche più difficoltoso raggiungere una uscita, ma ovviamente può essere usata come ricovero anche per il giorno.

Ho deciso di condividere questa idea anche se non sono sicurissimo della sua validità, perché potrebbe comunque essere un sistema di salvaguardia e contribuire a salvare vite umane.

Il disegno

cella sopravvivenzaIn figura uno schizzo di una rappresentazione schematica su come realizzare la cella; naturalmente si possono disporre i tubi in maniera diversa secondo anche gli ingombri e il grado di robustezza e protezione che si vuole raggiungere.

Claudio Pace Terni 14 Novembre 2016 su Cella Sopravvivenza

 

Precursori sismici Si possono prevedere i terremoti? Diversi punti di vista

Precursori sismici Si possono prevedere i terremoti? Diversi punti di vista

Precursori sismici

Nella playlist su you tube le relazioni del pomeriggio Lenr&creato precedute dal saluto dal Brasile del teologo Francesco Bindella  a cui è seguita la lettura del Cantico di frate Sole da parte di Alivero Nicacci.

Seguono nella stessa PlayList:

  • l’intervento di Stefano Calandra, che espone la sua teoria astrale che correla la posizione del sole, la luna e gli altri pianeti con i sismi.
  • l’intervento degli esperti Paolo Felici e Gian Domenico Marchi dell’istituto Bendandiano
  • l’intervento sulla prevenzione in edilizia dell’Ing. Roberto Radicchia e dell’esperto statistico Roberto Paggi

Clicca QUI per la playlist degli interventi di Alberto Carpinteri all’Enea sullo stesso argomento.

Pomeriggio Lenr e Creato” (Carismi e Scienza per la Salvaguardia del Creato) dal titolo: EARTHQUAKE (Terremoto) I PRECURSORI SISMICI  i terremoti possono essere previsti? Esperienze, idee e teorie a confronto.

Data e Luogo

L’evento si è svolto Sabato 17 Dicembre presso la sala delle Fonti Medicee, Piazza Garibaldi 12 Santa Maria degli Angeli ad Assisi.

Sala che si trova proprio di fronte alle Fonti Medicee che costeggiano la Basilica di Santa Maria Degli Angeli.

Di fronte l’edicola di viale Patrono d’Italia vicino l’Hotel Porziuncola. (Clicca QUI per vedere la sala con street view).

Clicca QUI per visualizzare l’evento su Facebook.

Clicca QUI oppure QUI per visualizzare le modalità per raggiungere la Sala Medicea che si trova proprio di fronte alle fontanelle che costeggiano la Basilica di Santa Maria degli Angeli in viale Patrono d’Italia subito dopo la fermata dell’autobus.  Foto di Angelo P.

Programma svolto

Dopo la registrazione e i saluti iniziali (15.30-16.00) alle ore 16 sul tema dei terremoti e dei precursori sismici sono intervenuti l’insegnante Paolo Felici (Clicca QUI per il video) che ha raccontato la sua esperienza di controllo e divulgazione tramite i social media dell’attività sismica in corso nel centro Italia e l’ingegnere Roberto Radicchia.

Quest’ultimo in particolare ha approfondito la questione del significato dei criteri di costruzione anti sismica per come è intesa oggi dalla legge italiana e cioè che al verificarsi del sisma viene garantita l’incolumità fisica delle persone che possono abbandonare incolumi l’abitazione colpita.

Ha partecipato all’incontro Stefano Calandra (Clicca QUI per il video) al quale sono state date le coordinate temporali precise (luogo, giorno e ora) di un terremoto avvenuto in Cina nel 1975, verificando l’allineamento dei pianeti che si sono verificati come verifica della teoria che mette in relazione i terremoti con le fluttuazioni di forza di attrazione gravitazionale dei corpi celesti vedi anche Così la luna può influenzare i terremoti.

 Pagina seguente

Nella pagina seguente alcune foto del cielo di Greccio e le slide di un mio precedente intervento riepilogativo di alcune  teorie esistenti in materia di previsione dei terremoti.

Clicca QUI per andare alla pagina seguente.

Claudio Pace Terni 21 Novembre 2016 su Precursori Sismici

locandina-terremoti-17-dicembre-2016-santa-maria-degli-angeli-assisiprecursori sismici

Confronto fede scienza per la salvaguardia del creato

Confronto fede scienza per la salvaguardia del creato

Confronto Fede Scienza Locandina-convegno assisi 28 giugno-2014 Confronto Fede Scienza.

Rispondendo ad un invito di Marcello Betti vicepresidente della proloco  di Santa Maria degli Angeli, sarà finalmente realizzato  il confronto fede scienza, il prossimo 28 Giugno ad Assisi, Palazzo dei Priori, Sala della Conciliazione, con un convegno dal titolo:

INNOVAZIONE E RICERCA SUI SENTIERI DELLA MATERIA E DELLO SPIRITO

FEDE E SCIENZA A CONFRONTO PER LA SALVAGUARDIA DEL CREATO

#ConfrontoFedeScienza #SalvaguardiaCreato #Sentieri #MateriaSpirito

 

Il convegno conclude idealmente  un ciclo di convegni iniziati a Terni il 12 Ottobre al CLT in cui si parlò di un passaggio, non ancora avvenuto, ma che potrebbe avvenire molto presto, quello di ottenere energia dal metallo, che come è noto, vedi il caso dell’acciaio, per essere prodotto richiede molta energia. Un’ energia che deve essere prodotta seguendo un’ etica,  che richiede un confronto sui principi di condivisione delle risorse e di rispetto dell’ambiente che non possono più essere messi da parte privilegiando solo il principio del massimo guadagno di pochi.

Energia che  non può nemmeno essere condizionata dal cosiddetto complesso del Nimby (Not In My Back Yard “Non nel mio cortile”) privilegiando di fatto le produzioni tradizionali come quella fossile, che inquina ovunque  ma non nel mio giardino, e ostacolandone altre, per esempio quella geotermica, che è una forma di energia pulita se fatta, come oggi avviene,  secondo rigorosi principi tecnici ed etici.  

Questa volta però la sede , dove terremo questo confronto fede  scienza è Assisi, ed il motivo c’è, …

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