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Esorcismo e Profezia Ingenuità nel ritenere profetica la voce del demonio

Esorcismo e profezia

Girano in rete dei filmati in cui si riportano le parole rivelate da un demone sotto esorcismo come fossero verità ultime,

profezie quasi, di cui bisognerebbe tenerne in massimo conto per salvare la propria anima e quelle di molti.

Per esempio questo:

Il messaggio, pur non facendo riferimento esplicito a Papa Francesco,

sottointende  fin dalle prime battute che è papa Francesco è la causa del male

perché guarda caso la ‘rivelazione’ avviene dopo le dimissioni di papa Benedetto.

C’è del vero in questo messaggio?

Può darsi ma poco importa quello che è vero, un po’ di verità condisce sempre bene la menzogna!

Gesù Esorcista e guaritore non mago

Eppure basterebbe guardare il comportamento di Gesù per capire che la pratica di chiedere al demonio

si dovrebbe limitare solo a quanto strettamente necessario alla liberazione del posseduto.

Si veda per esempio l’episodio dell’indemoniato dei geraseni, nei racconti di Luca, di Marco o di Matteo.

Quest’ultimo né individua due, un numero che per eccellenza rappresenta il contrasto,

mentre nei racconti di Luca e Marco la pluralità in senso negativo è espressa dal nome assai significativo del demone ‘Legione’

una pluralità che esprime disordine, caos e che ottiene ciò che massimamente può contrastare l’evangelizzazione di Gesù.

Chiedono infatti di farsi ‘trasportare’ nei porci, in modo da colpire un bene materiale dei mandriani

e creare un clima di ostilità verso Gesù a cui alla fine verrà chiesto di andare via proprio dagli abitanti del posto colpiti nei loro beni materiali.

Gesù accetta la richiesta, mettendo il bene della singola persona indemoniata al di sopra dei beni delle persone, i mandriani dei porci,

e della sua evangelizzazione che verrà rimandata a quando la chiesa nascente comincerà a predicare il Vangelo a tutte le genti.

Il Gesù, che potrebbe fare tutto con un battere di ciglio, cacciare i demoni, guarire i malati…

rifiuta sempre questa strada’magica’ oggetto della prima tentazione ‘pubblica’ subita nel deserto:

‘Se sei figlio di Dio fa che queste pietre si trasformino in pane’.

Gesù rifiuta decisamente una interazione con i demoni, anche quando loro testimoniano pubblicamente che lui è il Santo di Dio,

ordina loro di tacere, perché il loro parlare non è per Gesù e il suo Regno, ma contro Gesù e serve ad alimentare le voci di chi accusa Gesù

di liberare dal demonio per potere concesso dal demonio stesso e non perché il regno di Dio è giunto sulla terra con la Sua Potente Parola.

False Profezie

Usare i demoni e la loro parola per seminare ulteriormente scandalo e divisione non può venire dunque dallo Spirito Santo,

… il fatto che siano costretti sotto esorcismo a dire la verità non corrisponde al vero,

possono dire cose vere, certamente sono costrette a dirlo per ciò che concerne il singolo caso,

ma per le verità ‘generali’ al massimo possono dire alcune cose vere ma non la Verità,

ingenuo chiederla a loro e diffonderla come se fosse ‘Verità rivelata’, profezia quasi,

si rischia di diffondere menzogne e di fare il gioco di chi si crede di combattere, il maligno,

e inoltre si rafforza l’ingiusta condanna delle cose vere che magari dicono bollandole come cose malvagie.

Claudio Pace Terni 25 Gennaio 2020 su Esorcismo e Profezia


2 thoughts on Esorcismo e Profezia Ingenuità nel ritenere profetica la voce del demonio

  1. Bergoglio: papa picchiatore, iracondo e … vendicativo ( https://www.antoniosocci.com/bergoglio-vuole-imbavagliare-benedetto-xvi-ma-la-voce-di-benedetto-xvi-per-il-popolo-cristiano-e-la-voce-vera-della-chiesa-di-sempre/ )
    Evidenti e pubbliche virtù del ‘pontefice’ argentino.

    “prima tentazione ‘pubblica’ subita nel deserto”
    ritengo quanto meno fuorviante questo richiamo perchè “… Se sei figlio di Dio…” può anche essere interpretato come un’indagine da parte del diavolo su chi era Gesù. Fra l’altro l’indagine non fu assolutamente pubblica perchè non c’era nessuno spettatore nel deserto, altrimenti non sarebbe stato deserto ma affollato. Aspetto completamente sfuggito al redattore.

    Bergoglio dopo il sinodo amazzonico pensava (hi hi) ai “viri probati”. Benedetto è intervenuto in veste di katechon e forse in questo ha Provvidenzialmente bloccato il cardinale venuto dalla fine del mondo.
    Infatti il Vangelo non indica la strada dei fantomatici “viri probati” ma, in caso di penuria di preti, dice di pregare il Padrone della messe di mandare operai per la sua messe. (cosa evidentemente ignota al pontefice sudamericano, ma non a Papa Benedetto)

    Infine, per quanto attiene all’esorcismo sconfessato dall’eminente blogger, quei preti esorcisti avrebbero perso il loro tempo (esercitandolo male) o avrebbero fatto il GIOCO DEL DIAVOLO.
    E allora il loro Vescovo responsabile perchè non è intervenuto mettendoli a riposo per un po’ per istruirsi meglio sulla Parola di Dio, come invece denota aver fatto il nostro arguto teologo, vescovo subito.

    1. Socci e molti altri, sono caduti vittime della tentazione più grande che possa avere un fervente cattolico, quello di farsi giudice supremo delle cose della chiesa e stabilire chi è il papa, al posto dei signori cardinali, dello stesso cardinale Sarah che non mi pare abbia mai detto che il vero papa sia Benedetto e mi auguro non vogliano farlo dando a Dio e ai fedeli tutti il dolore di un nuovo scisma. Tentando di dialogare con lui su uno degli ennesimi articoli che scrive, che reputo faziosi e pieni di pregiudizi, come risposta sono stato bannato e ne è venuto fuori questo articolo http://www.claudiopace.it/antonio-socci/ dove dimostro la faziosità, direi meschina, delle sue accuse. Un esempio che dimostra la pochezza dei suoi articoli. Ma quelli che si dichiarano ultra conservatori e detentori dell’ortodossia e gli andate dietro non vi rendete conto che la vostra è la medesima tentazione che ebbe Lutero e il mondo protestante che si è fece la loro chiesa anzi si fecero le loro chiese rompendo l’unità che ancora è cosi lontana a venire?
      Quanto al fatto che i vescovi non intervengano, è cosa da chiedere ai vescovi e non certo a me, ma anche ai vescovi non si può certo chiedere che facciano gli ispettori di polizia in tutte le situazioni e che addirittura vadano a cercare in rete i filmati che girano, non è il loro mestiere.

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