Armonizzare l'atmosfera

Goleto L’incantevole abbazia del Goleto raccontata in versi …

Goleto dove il cuore si fa lieto
e pian piano meditando impara a rimaner quieto
e fugge via ogni mestizia
perché incontra piccoli cuori pieni di letizia

La luna spazza il nuvoloso nero e truce
e irrompe nella stanza riempendola di luce
ti chiede: “cosa aspetti a cambiare umore?
A vivere il carisma della gioia valorizzando ogni dolore?”

Goleto corridoio
Il corridoio che conduce alla stanza del Colatoio dove i cadaveri dei monaci venivano appesi e letteralmente essicati prima di eseguire la sepoltura cristiana

Cammino a lenti passi dentro il corridoio
e salto su nella stanza che era il colatoio
e penso a te in modo irriverente, cara sorella morte,
Cristo Risorto ha cambiato la mia sorte

E salgo gli scalini di San Luca
e il piede va lento ma sicuro non c’è buca
e trovo la cappella della coppia
dove tutto, le navate, le finestre e gli altari sono in doppia

Goleto LupoLa statua e le ossa di Guglielmo
incitano a prendere di salvezza l’elmo
ed io mi sento come il lupo cannibale ammansito
e guardo vêr il santo per esser benedito

Le suore Abatisse raffigurate in ogni lato
mi dicono: ” Amammo ogni goccia del suo sangue versato
Ancille fummo del celeste sposo amato
che vedendolo ora il nostro essere in lui si è trasformato”

Della chiesa senza tetto del Vaccaro osservo il pavimento
e traggo insegnamento:
“L’Altissimo due fuochi volle (Lui che fe’ in due ogni cosa)
nella figura scelta per far girar sole e pianeti in onor della sua sposa

Passeggio lentamente dentro il chiostro
e ammiro il busto di fra Charles: “Lo straniero non è un mostro!”
Le pietre dell’antico di Pacius Mausoleo
Adesso sono torre e della resurrezione innalzano il trofeo

Goleto Maria e tabernacoloMa il luogo più attraente è la cappella
dove troneggia l’immagine della Madre, vergine bella
e lì al centro in una prigione di legno l’eterno recluso
mi parla dolcemente: “perché tieni ancor il tuo cuor chiuso?”

E allora mi sento quasi come Giuda Traditore
mentre ti chiedo di vivere meglio le restanti ore
e lacrimo come Pietro Dolente e oso (come ladron pentito)
invocar Misericordia: “Con la grazia del tuo Spirito sarò redimito”

Goleto 30 Aprile 2016

Claudio Pace Blogger

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Goleto ellissi

Goleto l’Ellissi del pavimento del Vaccaro in una suggestiva veduta. Vedi anche questa pagina o questa sul Teorema di Fermat

 

Goleto San Luca
La chiesa di San Luca dove si conservava una reliquia attribuita al santo evangelista e che nell’altare di sinistra conserva le spoglie mortali di San Guglielmo. Nella chiesa ci sono dodici colonne  di cui due centrali. Due Finestre, due navate, due altari tutto fatto a due a due. Ma d’altra parte il Goleto è stato il primo monastero della storia ‘a coppia’! Nel dodicesimo secolo infatti Guglielmo al Goleto fondò l’uno accanto all’altro, un monastero femminile ed  uno maschile. Nemmeno San Francesco osò tanto, costruì San Damiano per le dame, ma i suoi frati presero dimora lontano (alla Porziuncola o a Rivotorto).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Goleto Elmo e Corazza
Un particolare della Tomba del Paccius ‘riciclato’ nella torre, l’immagine richiama questo passo biblico:  Rivestitevi dell’armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.  La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.  Prendete perciò l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. ( Ef 6,11-17)

 

 

 

 

 
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