Armonizzare l'atmosfera

ICCF19 Lenr Giapponese per la decontaminazione nucleare

ICCF19 Lenr Giapponese per la decontaminazione nucleare

ICCF19

La International Conference on Condensed Matter Nuclear Science (ICCF19) celebrerà a Padova dal 13 l 17 Aprile la sua prossima conferenza internazionale per far punto sullo stato della ricerca LENR, con il patrocinio della presidenza del consiglio dei ministri e dell’Enea, come è stato osservato anche da una giornalista, che cura una pagina su una rubrica donne di repubblica.it, con un non celato disappunto, un disappunto che non sorprende date le sue posizioni sempre critiche nei confronti del Lenr e dei suoi ricercatori.

Tra gli interventi alla ICCF19 quello che credo debba essere seguito con più attenzione, senza voler far torto ai numerosi altri, è quello del Giapponese Yasuhiro Iwamura perché riprende il vecchio progetto Italia-Giappone (2005) sulla “Bonifica permanente di alcune scorie radioattive” e adesso, dopo i fatti di Fukushima, di drammatica attualità.

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Ast Eon due problematiche che si incrociano per il futuro di Terni

Ast Eon due problematiche che si incrociano per il futuro di Terni

AST EON la sala macchine centrale di Monte S.Angelo
AST EON la sala macchine centrale di Monte S.Angelo slide proiettata in una conferenza sul tema dell’energia dal dott. Sergio Dotto

AST EON

Lo scorso mese di Agosto, a Terni si è detto di tutto e di più sulla questione AST, e ancora si continua a dire e si dirà molto ,e che si parli di Ast, anche se talvolta a sproposito, ben venga, ma ben vengano soluzioni  che comincino a dare una prospettiva concreta alle speranze di crescita del sito Ternano che possano garantire non solo la sopravvivenza ma anche un futuro non solo prossimo, perché come è noto il settore siderurgico è ciclico, ha i suoi alti e i suoi bassi, ma ha bisogno di strategie che guardino lontano, perché come si dice simpaticamente da queste parti “A Terni famo l’acciaio mica i cioccolatini” con un riferimento esplicito alla storica fabbrica del cioccolato di Perugia, città che, come già al tempo della vertenza del magnetico, si è stretta compatta ai lavoratori ternani dimenticando qualsiasi forma di campanilismo.

Fare l’Acciaio adesso non è la stessa cosa di venticinque anni fa, non ci sono più solo Giappone, Usa ed Europa che fanno l’acciaio, ma ci sono nuove realtà come la Corea, la Cina, etc… che l’acciaio lo fanno e di buona qualità e con diverse condizioni al contorno, in merito ai costi di materie prime, fiscalità, energia, trasporti, stoccaggio scorie,  risorse umane e ricerca scientifica …

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NIMBY – La sindrome del NIMBY

NimbyLa sindrome del NIMBY.

La sindrome del NIMBY. Il primo filmato che vidi del terribile terremoto in Giappone del 2011 mostrava un anonimo e tranquillo paesino costruito poco sotto una diga, poi la scossa tremenda e il collasso della diga, la valanga d’acqua e la desolazione successiva. Il risultato è stato un paese completamente raso al suolo, diversi morti, più di quelli che ha causato il susseguente incidente di Fukushima, migliaia di persone senza più casa anzi senza letteralmente più il villaggio dove abitavano. Nessuno però ha messo in relazione il crollo di questa diga (e non è stato il solo, di dighe in quella occasione ne sono crollate diverse) con la modalità di produzione di energia elettrica, anzi ci si è ben guardati dal farlo imputando questa tragedia nella tragedia al terremoto. Lo stesso non è stato fatto per i problemi della centrale nucleare di Fukushima dove invece si è dato grandissimo risalto alla pericolosità di questo modo di produrre energia. Questo lo dico non per sminuire la pericolosità dell’impianto nucleare di vecchia generazione nei confronto di un terremoto di magnitudo 9 e di un maremoto, uno tsunami, di immani proporzioni. Questo lo dico per porre l’accento sul fatto che anche altri modi di produrre energia elettrica possano essere molto pericolosi in determinate circostanze e aggiungerei anche, a prescindere da situazioni drammatiche quanto eccezionali come terremoti e tsunami,  molto impattanti sull’ambiente …

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