Otello Fabri Pittore Ternano nasce OtelloFabri.com

Otello Fabri.

Vorrei che le mie opere non morissero come non muoiono i grandi pensieri è lo slogan che i curatori del nuovo sito, a lui dedicato, hanno voluto comparisse in una foto che ritrae l’importante mostra su Otello Fabri, realizzata nel febbraio del 2012 nei locali della fondazione Carit di Terni. Una mostra che ha fatto conoscere e riconoscere un pittore originale che, forse meglio di ogni cosa, ha descritto la donna, anche se non solo la donna.  I suoi familiari non riescono bene ad identificare questa donna, che compare più volte nei quadri  e non si comprende se è una figura ben precisa, in effetti è una donna avvolta nel mistero della semplicità. E’ la donna, alle volte sola, alle volte in compagnia di un altra donna, come nell’immagine della cascata delle Marmore, una donna mai arrabbiata, forse triste o più che triste, riflessiva. Certo come ricorda con orgoglio il figlio Franco, Otello Fabri non fu solo il pittore delle donne, ma il rischio che sia ricordato solo per questo c’è ed è forte. Basta però vedere un quadro come questo, che ho scoperto per caso, in una casa del mio  quartiere,  e che ho battezzato selva colorata ed un cammino, per capire come non ci sono solo donne nel lavoro di Otello Fabri, ma c’è un uso del  colore che esprime anche un certo senso di … romanticismo anche se romanticismo potrebbe non essere proprio la parola giusta per dire ciò che esprime.

Vorrei che le mie opere non morissero come non muoiono i grandi pensieri e la rete da a questo desiderio una nuova possibilità di realizzazione. Otello Fabri al massimo poteva scattare qualche foto, che oggi definiamo ‘analogica’, dei suoi quadri prima di staccarsene, come ci si stacca da un figlio, oggi noi possiamo trasformare queste foto ‘digitali’ in jpg, in oggetti che possono ritrovarsi nel sito a lui delicato o attraverso i motori di ricerca, ovunque esse si trovino. Foto che comunque non possono sostituire l’emozione di trovarsi a tu per tu con una sua opera, con i suoi paesaggi, con le farfalle, con le sue o la sua, la mia quasi, misteriosa donna. 
Claudio Pace Terni 8.10.2013 Blogger