Armonizzare l'atmosfera

Cristo vestito sulla Croce di legno a San Sepolcro

Cristo vestito sulla Croce di legno 

Cristo vestito

San Sepolcro, è una ridente cittadina posta al confine tra Umbria, Toscana ed Emilia, ed è nota in tutto il mondo per i capolavori dell’arte che essa custodisce gelosa.

Tra questi capolavori la Resurrezione di Piero della Francesca, realizzata nel periodo in cui Piero della Francesca fu costretto a rispettare un contratto, con la minaccia di uccidere un suo stretto parente, che lo impegnò a realizzare il famoso polittico della Misericordia per il quale la confraternità della Misericordia aveva pagato a caro prezzo senza vedere per lungo tempo realizzare la sua commissione.   

La resurrezione di Piero della Francesca fu l’unica resurrezione al mondo che resuscitò in se stessa, realizzata infatti nella antica sala dove si trova oggi la sede del museo civico, fu ricoperta di calce per poi venire alla luce in tempi più recenti.  

L’opera corse il rischio di avere una seconda e definitiva morte, essendo stata, San Sepolcro, inclusa, durante la seconda guerra mondiale, tra gli obbiettivi da bombardare pesantemente da parte degli alleati, in guerra contro i tedeschi che si ritiravano verso il nord dell’Italia lasciando molto lentamente la nostra penisola. 

Per una provvidenziale circostanza di fatti, la conoscenza da parte del capitano Anthony Clarke di uno scritto che tesseva le lodi dell’affresco, San Sepolcro e la sua opera d’arte furono risparmiati dai bombardamenti e sono ancora lì ….

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De Profundis Dagli abissi ho gridato a te Adonai

De Profundis Dagli abissi ho gridato a te Adonai

De Profundis

Consiglio di leggere questo salmo 129 (130) ascoltando la musica d’organo che ho preso da You Tube e linkato nella pagina qui sotto. 

E’ un brano che aiuta a comprendere il senso profondo del De Profundis, un po’ sminuito dal fatto che il De Profundis è il salmo che si recita per i defunti.

La vita è una morte continua anzi più che una morte continua è una resurrezione continua, in attesa dell’incontro con chi ci redimerà definitivamente dalle nostre colpe o del sollevamento.

Riuscire a gridare ad Adonai dai nostri abissi, dal più profondo di noi,  questo insegna il De Profundis, questo fece Gesù, il migliore cantore dei salmi di sempre, questo deve fare ciascuno di noi nella sua quotidianità …

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