Armonizzare l'atmosfera

StartUp Terni le donne incitano a cambiare mentalità

StartUp Terni le donne incitano a cambiare mentalità

StartUp Terni

StartUp Terni 4
StartUp Terni il tavolo dei relatori: Tiziana Tombesi, Leopoldo Di Girolamo, Ada Urbani, Simona Vicari, Giuseppe Flamini, Anna Amati, Chiara Damiani

Lavoro, lavoro, lavoro è una delle parole ormai più inflazionate che esistono in Italia, nei discorsi dei politici, in rete, nelle preoccupazioni di Papa Francesco, nei dati dell’Istat e se l’incontro di giovedì scorso presso la sala della Camera di Commercio di Terni è stato pieno di gente, con una nutrita rappresentanza istituzionale, presente il sindaco Leopoldo Di Girolamo insieme ad assessori della sua giunta, non è stato un caso.

A Terni, forse un pochino meno che in altre realtà italiane, il problema del lavoro si sente molto.

Si sente la mancanza di lavoro, la precarietà del lavoro, il problema dell’immigrazione ‘selvaggia’ per il lavoro di persone, di giovani che vengono dalle parti più povere del mondo, la realtà della nuova emigrazione dei nostri giovani, specie i più bravi e preparati che scelgono altre zone del mondo per realizzarsi nel lavoro che hanno scelto o trovato applicando spesso, e a favore di altri popoli, quel percorso di studio che hanno fatto da noi e che da noi non sono riusciti a sfruttare.

Gli inglesi per esempio, presumo per ragioni elettorali, si lamentano che gli italiani a Londra sono troppi ma intanto si godono i frutti della loro preparazione che abbiamo pagato tutti noi, famiglie e stato.  

Tra i tanti problemi del lavoro a Terni, quelli delle persone che hanno accettato l’incentivo all’Esodo proposto dall’Ast, l’Isrim, la Basell, tre situazioni diverse per certi aspetti ma con unico denominatore comune, la questione lavoro.

StartUp Terni 2
L’articolo sulla NewEco tratto dalla cronaca di Terni del ‘Il Giornale dell’Umbria’ di oggi

Per l’Isrim oggi, in piena campagna elettorale, leggiamo sulla stampa di un parziale  assorbimento da parte del personale da parte di una municipalizzata, unico spiraglio che segue a tanti interventi, presunti interessamenti e proposte.

Nulla a che vedere con le parole del sottosegretario al Mise, Simona Vicari,  che ha illustrato i dati nudi e crudi sulle start up umbre e sul loro accesso ai fondi del Mise e delle banche.

Il nulla o quasi a Terni e in Umbria, nessun interessamento, nessun progetto, nulla di rilevante o quasi, eppure ci sono bandi, sgravi, fondi di garanzia, microcredito,etc. ma ci vuole chi abbia voglia di rischiare, di intraprendere e chi sappia assistere chi decida di percorrere questa strada, … L’Europa, lo stato, la regione e il comune dovrebbero essere in prima linea, ma ci sono le competenze?

C’è la mentalità? Una città abituata a vivere di lavoro nella grande fabbrica, nell’indotto e nei servizi, riesce a cambiare rapidamente la sua mentalità? Quei lavoratori della Basell che aspettavano e speravano di essere assorbiti da altre realtà locali e che non hanno voluto lasciare Terni per Ferrara, hanno mai pensato di diventare imprenditori di se stessi? E se sì sono stati aiutati a farlo? E i soldi che sono arrivati sulla città, indirettamente dagli incentivi all’esodo da parte dell’Ast, sono diventati una forma di investimento e sviluppo per il territorio?

Territorio dove si fabbricava il Moplen di Giulio Natta, come ha ricordato anche il sottosegretario Simona Vicari, citando Terni come esempio storico dell’innovazione italiana degli anni sessanta e della necessità di continuare anche a Terni questa tradizione innovativa del lavoro.

[youtube]https://youtu.be/4RyALqnlyyQ[/youtube]

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Umbria2015 proposte per Terni e per l’Umbria del Sud

Umbria2015 proposte per Terni e per l’Umbria del Sud

Umbria2015
Umbria2015: un cuore si forma con le acque e l’arcobaleno nella cascata dell’Marmore che sono il cuore del cuore dell’Umbria!

Umbria2015

Si avvicina l’appuntamento con le elezioni regionali umbre, Umbria2015.

Un appuntamento importante per sapere come sarà l’Umbria dei prossimi cinque anni.

Se sarà in prima fila nel guidare la ripresa, che le condizioni di euro e petrolio debole, Tpiras permettendo, potrebbero finalmente dare all’anno appena incominciato una svolta in senso positivo e che come tutti ci auguriamo sia l’anno della ripresa dell’Umbria2015 nell’Italia2015 e degli anni successivi.

Le elezioni regionali Umbria2015 potrebbero essere l’ultimo appuntamento per noi umbri, che tutti insieme non raggiungiamo il milione di abitanti, se passano le idee del PD di riforma dell’istituto delle regioni che introdotto in Italia nel 1970 non sembra avere dato quei frutti che tutti speravano ..

In linea generale spero che il nuovo governatore dell’Umbria sia attento alle problematiche del lavoro e dell’ambiente, ma contrario a tutte le forme di Nimby che impediscono ogni forma di sviluppo sostenibile  giudicando inquinante persino la pratica del canotaggio e pericolosa l’energia geotermica. 

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Nimby Piedilucano contro lo sport, il lavoro e … la costituzione

Nimby Piedilucano contro lo sport, il lavoro  e … la costituzione

Nimby Piedilucano

La prima volta che si è parlato di Piediluco come candidato ideale per le eventuali olimpiadi a Roma, è stato in sede di consiglio della prima circoscrizione “Terni Est”, che approvò compatta un atto di indirizzo,  ripreso  in sede di consiglio comunale,  e che lanciava l’idea di Piediluco e la Valnerina come sito ideale per  la parte fluviale dei giochi olimpici nel caso fosse stata scelta Roma come sede per le Olimpiadi del 2020, …

La cosa andò avanti fino al momento in cui il governo Monti-Fornero ritirò la candidatura di Roma 2020 adesso riproposta da Renzi per il 2024. Quest’ultimo in qualche in modo in debito con Terni, per le note vicende dell’Ast, potrebbe favorire la candidatura di Terni come sede degli sport fluviali se le olimpiadi dovessero svolgersi in Italia …

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Lenr convegno sapienza roma 15 Luglio 2013

 Lenr convegno sapienza roma  15 Luglio 2013

Lenr convegno sapienza roma  15 Luglio 2013, ricevo e volentieri pubblico e diffondo il volantino di questo convegno che è organizzato dal centro interuniversitario per lo sviluppo sostenibile, e che non poteva scegliere argomento migliore che il LENR per dare un senso proprio ad una parola, ormai inflazionata Sviluppo Sostenibile. 

Sviluppo Sostenibile parola importante  che  non va relegata tra le parole di scarso valore aggiunto perché usata a vanvera, ma recuperata  e compresa, la ricerca sul Lenr e.g. è un qualcosa che gli restituisce valore.

Un po’ di curiosità la desta il sottotitolo della relazione di Francesco Celani che parlerà degli Effetti termici anomali in fili sottili di Costantana ed interazione con Idrogeno ma che promette anche delle brevi note sulla validazione dei risultati di A. Rossi un argomento che è sulla bocca di tutti perché pare che ormai l’E Cat di Rossi sia ad uno stadio avanzato di realizzazione e di sfruttamento a livello industriale, e che questo sfruttamento non vedrà protagonista l’industria italiana pur essendo italiane le molti menti che hanno creduto fin da subito nella scientificità della questione cold fusion. Della Fusione fredda per la quale anche dal Giappone (Technova),  arrivano notizie di conferme! C’è da registrare un piccolo giallo o lapsus freudiano, le brevi note di Celani sulla validazione dei risultati di A. Rossi  compaiono negli abstract e non nella prima pagina del volantino dove sono indicati i titoli delle relazioni dei vari relatori. Domani ascoltando Celani, il piccolo giallo sarà chiarito. Claudio Pace Terni 14 Luglio 2013 Blogger Nel link un intervento dello scorso Luglio 2012 del prof. Celani sull’argomento Playlist

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Lenr convegno sapienza roma 3 su 3
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