Armonizzare l'atmosfera

San Michele difendici nel combattimento

San Michele difendici nel combattimento!

“San Michele difendici nel combattimento” è l’ultima invocazione della “Exhortatio ad laudem dei“,

il più antico inno liturgico francescano, e corrisponde all’invocazione più comune odierna della preghiera mariana più diffusa al mondo,

l’Ave Maria, che si conclude proprio con una richiesta di preghiera e soccorso, nel momento presente e nell’ora della nostra morte,

il momento nel quale l’anima concluso il suo tempo qui sulla terra inizia il suo cammino dopo questa vita.

Un momento che viene denominato dal catechismo come il momento del giudizio particolare, che riguarda cioè la singola anima, per distinguerlo da quello universale che riguarderà tutti:

il giudizio universale.

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Santa Agape Ternana nella Chiesa delle Grazie?

Santa Agape

Un dipinto di una santa nella Chiesa delle Grazie a Terni

In una scheda di catalogazione dei dipinti della chiesa delle grazie del 1957,

il primo dipinto che si incontra entrando nella stessa, è attribuito a Santa Caterina di Alessandria,

e la cosa sorprende molto perché non compare la ruota, tipica dell’iconografia di santa Caterina.

Compare la scritta di ‘Santa Caterina’ sì, ma per il dipinto, che insieme a quella di altri santi, San Francesco di Assisi, San Francesco di Paola e santa Lucia, si trovano ai lati dell’immagine principale.

Dunque quella santa non è santa Caterina, non avrebbe senso rappresentarla in una sorta di primo piano e nei santi a lato di essa, e allora chi è?

Per cercare di capirlo bisogna risalire a quali santi erano in voga all’epoca in cui il dipinto fu realizzato, a qualche particolare che può esserci nel quadro e che può dare qualche indicazione utile.

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Expo2015 Pane Anche di pane vive l’uomo …

Expo2015 Pane Anche di pane vive l’uomo …

Expo2015 Pane

Date a Giuseppe Cassio ciò che è di Giuseppe Cassio, ovvero se avete la fortuna di conoscerlo ed avete qualche domanda da fare sulla storia di Terni, soprattutto sulla storia ecclesiale, sulle chiese, i loro dipinti, … non dovete altro che chiedere a Cassio e lui vi dirà ogni cosa …

Così devo riconoscere pubblicamente, dalle sue ho preso spunto per il mio sulla legenda umbra ma soprattutto su San Bavone un dipinto votivo della chiesa di San Giovanni preso la Rocca San Zenone venuto alla luce dopo il recente restauro.

Non avevo proprio idea chi fosse questo santo cacciatore.

È bastata una telefonata con Giuseppe Cassio per risolvere il mistero per sapere il nome del santo con il bastone e il falcone e più facilmente rintracciare le notizie che collegano una chiesa del cammino francescano, di Assisi verso Roma, con il mondo dei paesi bassi e delle fiandre dove San Bavone è decisamente più conosciuto …

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Verso San Valentino patrono dell’amore e di … Terni

Verso San Valentino patrono dell’amore e di … Terni

Verso San Valentino

Caro San Valentino patrono di Terni, nemmeno tu ci hai più pace … 🙂

San Valentino TernanoHo letto sul giornale che è sotto osservazione il modo come ti festeggia il popolo ternano che in effetti non passa in Cattedrale nel giorno solenne dove festeggiamo te, nostro santo patrono. La gente infatti va in periferia, nella tua basilica stracolma di gente, dove una dietro l’altra si celebrano le Sante Messe che si concludono con una lunga fila per dirti una preghiera, spesso in ginocchio davanti all’urna che contiene le tue spoglie mortali.

Ma  cosa farà il nuovo Vescovo tuo successore nella cattedra di Terni?

Che novità apporterà?

Forse porterà in quei giorni le tue spoglie in Cattedrale, con una processione o sposterà semplicemente la Messa Solenne, quella con tutte le autorità, al Duomo sotto casa, per solennizzare che tu sei il Vescovo patrono di Terni, santo come Antimo, primo vescovo di Terni, ma la cui fama, caro  San Valentino  hai oscurato con la tua.

Gli studiosi ancora oggi si chiedono se sei esistito veramente. Se sei un santo Romano, il cui culto fu importato a Terni da Roma per la via Flaminia, all’inizio della quale si trovano ancora le catacombe di San Valentino. Altri ancora pensano che sei un sacerdote ternano martirizzato a Roma e riportato a Terni dove hai acquisito sul campo la nomina di Episcopus …

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