Armonizzare l'atmosfera

Rosa Immarcescibile ConBorges discutendo di rose, poeti e profeti

Rosa Immarcescibile ConBorges discutendo di rose, poeti e profeti

Rosa Immarcescibile [youtube]https://youtu.be/C3lWwBslWqg[/youtube] Per il testo e la traduzione italiana della canzone di Sting del 1999 clicca QUI

Rosa Immarcescibile Borges citato da Molina
La rosa  A Judith Machado Jorge Luis Borges  da “Fervor de Buenos Aires”, Serrantes, Buenos Aires, 1923. La rosa, l’immarcescibile rosa che non canto, quella che è peso e fragranza, quella dell’oscuro giardino a notte alta, quella di qualunque giardino e di qualunque sera. La rosa che risorge dalla tenue cenere per arte d’alchimia. Lo rosa dei Persiani e dell’Ariosto, quella che ama star sempre sola, quella che da sempre è la rosa della rose,  il giovane fiore platonico, l’ardente e cieca rosa che non canto, la rosa irraggiungibile.

Non potevo pensare che la foto di una rosa del mio giardino in via Trevi a Terni, potesse avere tanti clic su twitter e con essa immagino, la pagina che ho linkato in cui veniva riportata una traduzione di una splendida poesia di Jorge Luis Borges diventato famoso in Italia grazie ad una scitazione del primo ministro @matteorenzi in Argentina.

Nel twittare, il trend era #ConBorges, ed è nato anche uno scambio di twit assai interessante …

Ognuno ovviamente parla secondo i suoi schemi, la sua cultura, a Borges la rosa richiamava i persiani e l’Ariostoa me più modestamente, la Rosa richiama alla mente diverse cose.

Prima di tutto il Cantico dei Cantici, dove la lei del Cantico ad un certo punto si autodefinisce Rosa del Sharon e fa quasi diventare lui un giglio di Engaddi o di Ein Gedi come è conosciuta modernamente la suggestiva Oasi vicino al Mar Morto.
Se si pensa la cultura non proprio femminista dell’epoca, l’eroina del Cantico dei Cantici è davvero quella sorella piccola che si ribella è afferma di se:

Io sono un muro
e i miei seni sono come torri!
Così sono ai suoi occhi
come colei che ha trovato pace! Ct 8,10

Ma ci sono anche la Rosa e la Spina di Santa Rita, la Rosa di Rialp del fondatore dell’Opus Dei, l’Apparizione della Rosa Mistica a Pierina Gilli legata ad un altro fondatore, Franca Cornado, e perfino la rosa nella storia di mistico sponsale tra San Pio e Cleonice Morcaldi che fanno conoscere al mondo un Padre Pio molto diverso da quel burbero frate la cui profonda spiritualità troppo spesso viene diluita in un generico possesso di carismi straordinari e di capacità esorcistiche.

E che dire della Rosa dei Beati del paradiso di Dante o del “Il Nome della Rosa” di Umberto Eco dove l’amore tra un giovane frate e una ignota ragazza del popolo crea una suggestione tutta particolare in una trama che ha come filo logico il sorriso e di conseguenza l’amore?

[youtube]https://youtu.be/G5QjhRJh-BQ[/youtube]

Insomma la Rosa con i suoi variopinti colori evoca in ognuno di noi cose molto diverse, il bello dei social media e che fa incontrare, talvolta scontrare, queste diverse sensibilità e culture, un incontro che il rumore della rete per il momento non è riuscito ad impedire.

Rosa Immarcescibile twitterInfine l’immagine suggestiva estrapolata da il deserto di  Borges e riportata anche essa in un tweet:

[…]
Questa è una parabola,
Prima di sprofondarmi nell’inferno
i littori del dio mi permisero di guardare una rosa.
Quella rosa è ora il mio tormento
nell’oscuro regno.
[…]

Claudio Pace Terni 4 Giugno 2016 Rosa Immarcescibile
http://www.claudiopace.it/iosono/

Poesia breve Italiana al tempo di Twitter Antologia Personale

Poesia breve Italiana al tempo di Twitter Antologia Personale

Poesia breve (Clicca QUI per un elenco di twitt poetici con foto)

Ogni tanto su twitter qualcuno lancia dei trend su temi letterali,

per esempio gli avverbi, invitando a scrivere tweet che lo richiamino nel messaggio stesso,

ripetendolo come un hashtag, una parola chiave preceduta dal segno “#” che più è ripetuta

e più è evidenziata a tutti coloro che sono connessi su Twitter e che  vedono in tempo reale quali sono le parole più usate.

Sono trend a cui mi piace partecipare,

componendo rapidamente un messaggio che nell’angusto spazio di centoquaranta caratteri possa esprimere qualcosa che sia significativo, che colpisca,

ma che soprattutto dica, in poche parole quello che uno ha veramente dentro.

Dante

Questa è almeno una delle definizione più belle di poeta ( e quindi di poesia) che risale al padre della letteratura Italiana,

Dante Alighieri, che parlando di se stesso dice:

I’ mi son un che, quando 
Amor mi spira, noto, e a quel modo
 
ch’e’ ditta dentro vo significando

( Purgatorio · Canto XXIV 52-54 )

Che tweet avrebbe scritto oggi Dante Alighieri se avesse voluto giocare anche lui con i trend letterali?

Poesia Breve
Poesia Breve Accompagnare con una foto, anche semplice, i propri versi rende il tweet più popolare su twitter. Ecco per esempio il fiore offerto sull’hastag #conunarima. La foto è stata scattata nell’orto dell’antica farmacia della certosa di Trisulti nel Lazio.

Avrebbe partecipato anche lui oltrepassando la barriera del digital divide o sarebbe rimasto chiuso nelle sue rime inimitabili?

Versi, quelli del sommo poeta,  che hanno attraversato i secoli e ancora piacciono,  nonostante l’evoluzione della lingua che non ne rende immediata la comprensione.

Insomma la short poetry è  una specie di gioco, ma è anche una forma di comunicazione, che assomiglia alla poesia ma poesia proprio non è, anche se in letteratura troviamo delle poesie  davvero corte come “Ed è subito sera” di Salvatore Quasimodo:

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è #subito sera

Ho messo il segno del cancelletto davanti la parola subito perché forse sarebbe stato l’hashtag se Quasimodo avesse composto oggi on line su Twitter questa sua che originariamente faceva parte di un pezzo più lungo e che limato, limato ha partorito questa breve ma famosa poesia.

#Hashtag

Tra gli hashtag molto in uso #Avverbi , #Ventaglidiparole  e#scritturebrevi

Ecco alcuni tweet dei miei di poesia breve spero vi piacciano:

#Talmente ti amo che nella mia mente raramente non sento il tuo richiamo. Come un amo, come un`esca che non esce dalla mia testa #avverbi 😉

#allinizio fu Amicizia che lenta divenne Amore #Forte come la #Morte che non riuscirà né a distruggerlo né a obliarlo

#perungiorno intero, per una intera vita vorrei capissi che la nostra sarà un`avventura infinita. Diretti verso, degli aromi, l`altura. 😉

#senzaltro senzaaltro, senzaaltro che te, senzaaltro che te e me, perché senza te, me è altro che me, è nulla. Non Te, non me, Noi senzaltro

#Avverbi #Acrostico #Talvolta Ti Amo Lungamente Voglio Oramai Liberamente Teneramente Abbracciarti 😉 @comemusica #scritturebrevi

#SeFossiUnVerso #SeFossiUniVerso #seFossiUnVersetto #SefossiUnoVersoTe #SeFossiUnoIOeTE #SefossiUnaMeTeOra 😉

#Buonadomenica Maria #tipensoperché ti amo #immensamente tu hai rapito cuore e mente svuotandomi improvvisamente 😉

#TutteLeVolte #conunarima ti offro un fior in anteprima, la tua beltà invidiano in molte, ma solo tu sei la prima 🙂

Claudio Pace Blogger Terni 8 Settembre su Poesia Breve

Maurizio Viola Auguri di Buon Compleanno Bloggati

Maurizio Viola Auguri di Buon Compleanno Bloggati

Maurizio Viola Auguri

Oggi è il compleanno di Maurizio Viola, un collega, un amico, un poeta, una persona che a Terni è conosciuta per la sua capacità di trasformare la vita in versi che a sua volta trasformano la vita in qualcosa di più piacevole.

Lo ho avuto per anni collega in ufficio, quando lui ed io lavoravamo al centro elettronico delle acciaierie a Pentima Bassa (Terni), lui programmatore di carico, quello che badava alla schedulazione di tutti programmi ‘batches’ che non erano cioè eseguiti da un ‘terminalista’ in tempo reale ma attraverso procedure di lancio, che andavano gestite, per evitare che ci fossero errori specie quando scattava l’ora legale, che non da fastidio solo agli uomini.

Tra un lancio ed un altro, tra un salvataggio di dati o un ripristino, Maurizio ingannava i tempi di attesa scrivendo versi, fotografando in una specie di diario di bordo, tutto quello che succedeva attorno e se qualcuno si ricorderà di come si lavorava in un centro elettronico dagli anni 80 al 2000 è più facile che lo farà ritrovando le poesie di Maurizio che le procedure aziendali.

Ma in questa pagina  ‘Maurizio Viola Auguri’ voglio riportare una volta tanto, non una delle sue poesie scritte in vernacolo ma alcune delle sue, scritte in Italiano, in cui esprime la sua dolcezza per il mondo dei bambini come pochi poeti, anche grandi della nostra letteratura, sanno fare …

Read More…Read More…

Polveri Sottili Tutta corpa de le porveri sottili

Polveri Sottili Tutta corpa de le porveri sottili

Polveri Sottili

Tutta corpa de le porveri sottili

C’ ago ‘na macchina vecchia
c’ ha la carrozzeria che scrocchia
che bozza presa de spurtellate
però le gomme so’ pocu usate

mo lu sinnaco co’ st’ ordinanza
me sembra Vissani co la parannanza
m’ ha cucinatu du’ giorni a sittimana
‘na dijunanza pocu cristiana

C’ hai la macchina euro uno due o tre
stattene a casa e nun fatte vedé
ce stà per aria la porvere sottile
la dei lascià ‘n garage o giù lu cortile

mo io co’ essa ce sò affezionato
stea co’ me dovunque sò annato
me sa fatica jilla a buttà via
come tradì la mejo amica mia

Read More…Read More…

Pesco Fiorito e l’Euforia dell’amore in primavera

Pesco Fiorito e l’Euforia dell’amore in primavera

Pesco Fiorito

Quando il vento risuona nelle spoglie strade d’inverno,

quando il sole rischiara un cielo nuvoloso,

quando il semaforo segna di nuovo il verde nella direzione scelta,

allora ti cerco, ti penso, ti amo.

Danzo con le braccia aperte, in preda ad una euforia d’amore.

Tu esisti, perché Chi è, ha voluto che tu fossi e tu sei e sei per me.

Il tuo respiro è il mio respiro.

I tuoi affetti sono i miei affetti.

I tuoi desideri sono i miei desideri.

Il tuo cuore è il mio cuore.

Read More…Read More…