Armonizzare l'atmosfera

2° CORSO di FORMAZIONE per OPERATORI della SPERANZA

2° CORSO di FORMAZIONE per OPERATORI della SPERANZA

Operatori della Speranza

Ricevo e volentieri pubblico del  corso che si sta tenendo presso l’Azienda Ospedaliera “Santa ntMaria” di Terni

a partire dal prossimo 8 Febbraio.

Ecco la locandina:

Terni 6 Febbraio 2019 Claudio Pace

Evento formativo n.7402-84 Crediti ECM n. 20

Referente del Corso:

Padre Angelo Gatto   E.mail    padreangelo@aospterni.it

Per Info e prenotazioni:

Centro di Formazione Aziendale 0744.205164   E.mail    g.petralla@aospterni.it

Operatori della Speranza

2° CORSO di FORMAZIONE per OPERATORI della SPERANZA

Chi è l’Operatore della speranza?

Sull’esempio di Cristo che si è fatto presente chinandosi sulle sofferenze materiali e spirituali dell’uomo per guarirle,

gli operatori della speranza, nel rispetto della libertà del malato, si fanno prossimi a chi soffre come dono di una presenza

e portatori di una umanità capace di ascoltare con il cuore e far sperimentare, con il loro servizio,

una speranza che non delude radicata nell’esperienza del Cristo Risorto.

In definitiva, considerando le diverse dimensioni della persona in cui l’aspetto spirituale è importante,

l’operatore della speranza permette al malato una riflessione sulla vita

e lo aiuta attraverso l’intelligenza della fede a cogliere gli inviti di Dio per un percorso della salute nella salvezza.

Il percorso di umanità e di speranza nell’orizzonte della fede che viene proposto, con il supporto delle scienze umanistiche,

ha lo scopo di guidare e sostenere chi aiuta affinché possa essere più vicino al malato,

sostenendolo nella sua umanità e nei bisogni spirituali,

e non si senta solo nella sofferenza e non diventi preda dello sconforto e della rassegnazione.

Struttura del corso

– Il corso è diviso in due parti: La prima parte composta da sette incontri in cui verranno forniti elementi teorico-esperienziali.

“Per l’acquisizione dei crediti ECM è necessario frequentare l’intero corso teorico”

La seconda parte prevede un periodo di tirocinio nel quale i partecipanti saranno accompagnati in alcuni reparti dell’Ospedale per fare esperienza.

Sono previste un minimo di quattro presenze. (Tirocinio non previsto per il personale Sanitario).

Obiettivi del corso

Nel corso s’intende fornire gli elementi teorico-esperienziali di un processo di relazione di aiuto

per sostenere la persona malata e colui che aiuta.

Preparare a svolgere il servizio di volontariato In Ospedale.

Per tale servizio è previsto un periodo di tirocinio.

Sede del Corso – AULA “A” della Formazione Azienda Ospedaliera S. “Maria” di Terni

PROGRAMMA:
 
8 Febbraio 17-19 Registrazione dei partecipanti

Saluti ed introduzione (P. Angelo Gatto)

Aspetti Teologico-Missionario dell’Operatore della Speranza

Ruolo dell’Operatore della Speranza

22 Febbraio 17-19 Formazione Bioetica e Spirituale degli Operatori della Speranza

L’Operatore della Speranza: dalla cura al prendersi cura (Dr. G. Cera)

Modelli assistenziali innovativi come via di Speranza (Dr. G. Cera)

1 Marzo 17-19 Salute, malattia nelle grandi religioni (Dott. M. Petrini)
8 Marzo 17-19 Morte e lutto nelle grandi religioni (Dott. M. Petrini)
15 Marzo 17-19 Umanizzazione delle cure:

La Speranza nella relazione di aiuto (Dott.ssa E. Ruffinelli)

Ostacoli alla relazione di aiuto (Dott.ssa E. Ruffinelli)

22 Marzo 17-19 Aspetti Psicologici dell’Operatore della Speranza (Dott. L. Sandrin)
29 Marzo 15-19 La Persona nel fine vita:

Portatori di Speranza nell’ultimo viaggio (Dott. A. Pangrazzi)

5 Aprile 17-19 La persona con malattia cronica:

Il malato dializzato e la Speranza (Dr. R. M. Fagugli)

Il malato ospite della Lungodegenza: Speranza per continuare a vivere (Dott.ssa M. Proietti)

Il malato con demenza (Dr. S. Catanzani)

12 Aprile 17-19 Umanizzazione delle cure:

Il malato oncologico e la ricerca della Speranza (Dr. S. Bracarda)

Il malato dell’Hospice e la Speranza nella relazione di aiuto (Dott.ssa D. Crispoldi)

( la Pagina del 1° Corso di Operatori della Speranza )

Reliquie pastorelli di Fatima in visita all’Ospedale di Terni

Reliquie pastorelli di Fatima in visita all’Ospedale di Terni

Reliquie pastorelli

Ieri mattina, sabato 13 Gennaio, l’Unitalsi di Terni ha portato presso l’ospedale di Terni le reliquie dei pastorelli di Fatima, Giacinta e Francesco, canonizzati da Papa Francesco nella data dell’anniversario dei cento anni della prima apparizione 13 Maggio 2017.

Anniversario che abbiamo celebrato anche ad Assisi con il nascente GruppoAssisi nel Vento

Hanno accolto le reliquie la piccola comunità della cappellania dell’Ospedale di Terni composta dai frati Angelo Gatto (cappellano) e Bernardo (chiamato da tutti Benhur), le consacrate dell’Idente che lavorano in ospedale, a altri fedeli che collaborano alle attività di animazione liturgica e di volontariato presso la cappella dell’Ospedale.

Le reliquie sono state portate dai volontari della sottosezione di Terni dell’Unitalsi.

La sottosezione di Terni vanta come suo fondatore, il venerabile servo di Dio Giunio Tinarelli,

un operaio che lavorava nelle medesime acciaierie dove lavoro,

ma che una brutta malattia degenerativa lo ha costretto a stare immobile in un letto.

Apparentemente Giunio Tinarelli perse con la salute, ogni cosa, il lavoro, la fidanzata, la possibilità di avere figli …

ma ritrovò la fede, e con la fede un’energia apostolica senza pari.

Il pellegrinaggio  è stato organizzato per la celebrazione dell’anniversario della sua nascita in cielo (14 Gennaio 1956)

e la scelta della tappa presso l’ospedale di Terni non è stato un caso.

Giunio ha mostrato come la sofferenza se accettata e offerta Dio è feconda,

è una testimonianza della Misericordia di Dio,

è una vocazione nella vocazione che tutti i cristiani hanno quella di essere santi.

L’augurio di tutti è che presto la chiesa possa dichiarare Giunio Tinarelli, operaio delle acciaierie di Terni, beato!

Terni 14 Gennaio 2018 Claudio Pace

Di seguito alcune foto scattate al volo sull’atrio dell’ospedale e dentro la cappella, per la plyalist dei filmati clicca QUI

Amore perpetuo Voti perpetui a Terni per testimoniare l’amore

Amore perpetuo Voti perpetui a Terni per testimoniare l’amore

Amore Perpetuo

Oggi per la prima volta in vita mia, mi è capitato di partecipare ad una messa durante la quale una ragazza consacrata ha emesso i voti perpetui nella sua congregazione.

Si tratta di una congregazione missionaria quella dei missionari Identes, la cui storia e il carisma è raccontata in questo sito http://www.idente.org/index.php/it/ 

Read More…Read More…

Privacy Ospedaliera non è solo far firmare un modello

Privacy Ospedaliera non è solo far firmare un modello

Privacy Ospedaliera

Vi capita mai di andare in Ospedale per fare, o accompagnare delle persone a fare, delle analisi un po’ particolari, che si possono fare solo in ospedale?

Come quelle che si fanno, per esempio, nel reparto di Medicina Nucleare, che richiedono dei protocolli particolari perché si sa un minimo errore nel trattamento di materiali potenzialmente nocivi può recare dei danni all’ambiente e alle persone, non di poco conto.

Senza nulla voler togliere alla professionalità dei medici e del personale non medico dell’Ospedale della mia città, Terni, le cui doti professionali e umane ho potuto elogiare anche in passato sul mio blog (vedi QUI), e del reparto di cui sto parlando, mi pare doveroso però raccontare come su certi aspetti, come la privacy, anche nell’Ospedale di Terni si può ancora tanto migliorare.

Andiamo con ordine, la prestazione ambulatoriale è organizzata così: l’orario indicato sulla prenotazione è indicativo solo dell’ora in cui cominciano ad esser chiamati i pazienti.

Bisogna essere lì per le 8,30, si arriva e poi si prende un numeretto e si attende il proprio turno per riempire dei moduli, tra cui quello della privacy, in cui sostanzialmente, per rispetto della privacy, ti si chiede di autorizzare il trattamento dei dati personali e sensibili …

Read More…Read More…