Armonizzare l'atmosfera

Porta Santa Amerina aperta nella cappella di Don Pierino

Porta Santa Amerina aperta nella cappella di Don Pierino

Porta Santa Amerina

 

Porta santa amerinaQuesta mattina sono stato a Mulino Silla ad Amelia, per assistere alla suggestiva cerimonia dell’apertura della Porta Santa Amerina.

aperta nel ‘cuore spirituale’ della Comunità Incontro:

la cappella dove riposano i resti mortali del suo fondatore don Pierino Gelmini.

Il Giubileo della Misericordia è passato in questo modo anche da qui.

Una delle periferie esistenziali dove dei ragazzi combattono quotidianamente la battaglia per uscire dal mondo delle droga, la porta larga dove è facile entrare.

Con molta difficoltà e grazie all’esistenza di comunità come queste,  alla fine qualcuno riesce ad uscire.

Già per uscire si percorre la porta stretta del percorso di riabilitazione.

Percorso fatto di impegno, di lavoro, di ricostruzione.

Ricostruzione di se stessi e del rapporto con gli altri, per poi provare a ricominciare ad affrontare la vita quotidiana con le sue sfide, con le sue insidie, e chi non ce la fa se vuole può ricominciare di nuovo …

[youtube]https://www.youtube.com/playlist?list=PLK40E5JdJBZT6zJChNThfK4iCFstUSh6J[/youtube] Omelia del Vescovo di Terni e i saluti del neo sindaco di Amelia e del Vice Prefetto di Terni 

La porta santa amerina

La decisione del Vescovo di Terni di aprire la porta santa amerina in mezzo a questa comunità, ha avuto proprio questo significato profetico e simbolico, di sostegno e riconoscimento da parte della chiesa di chi si mette con i fatti a servizio degli altri davvero in difficoltà.

Tanto più che dal 1979 ad oggi il fenomeno della Droga non solo non è cessato ma si è anche trasformato in peggio, le droghe sintetiche pare abbiano degli effetti ancora più devastanti, ancora più difficili da combattere e soprattutto gli interventi sulle cause non si vedono.

Ricordo molto bene le parole di Don Pierino Gelmini che spiegava nelle sue come i grossi problemi che ci sono nelle famiglie, nelle scuole, nei vari ambienti da dove provenivano e provengono gli ospiti delle sue comunità, sono tra le cause su cui molto spesso non si riflette abbastanza e poco si agisce.

Nelle foto di sotto il ricordo dell’apertura della porta santa Amerina che è stata preceduta da una breve processione dalla sala multifunzionale dove poi si è ritornati per la celebrazione  dell’Eucarestia.

Clicca QUI per leggere le letture che sono state proclamate, in particolare il Vangelo era quello del Buon Samaritano.

Claudio Pace 10 Luglio 2016 su Porta Santa Amerina

Shabbat Mariano nel Giubileo della Misericordia di Papa Francesco

Shabbat Mariano nel Giubileo della Misericordia di Papa Francesco

Shabbat Mariano

Oggi è Sabato Santo, lo Shabbat che cade nel grande giubileo della Misericordia.

Dopo le celebrazioni del Venerdì Santo, è il momento della riflessione e dell’attesa.

Il ricordo e l’attenzione sono verso la Madre di Dio, che appare nel momento della prova e dell’impegno, ma non appare nel momento della gloria.

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Triduo Sponsale nel giubileo della Misericordia

Triduo Sponsale nel giubileo della Misericordia

Triduo Sponsale

È Incominciato oggi, in tutte le cattedrali nel mondo, oggi o ieri pomeriggio a secondo le consuetudini delle chiese locali, il triduo pasquale, che a me piace chiamare il triduo sponsale e non solo per l’assonanza tra i due termini ‘pasquale’ e ‘sponsale’ …

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Mater Misericordiae social fama di un not official logo

Mater Misericordiae social fama di un not official logo

Mater Misericordiae

Misericordes Sicut Pater

Vi è piaciuto il logo del giubileo?

Opera del gesuita Padre Marko I. Rupnik, il logo che riporta la frase del vangelo di Luca (Lc 6,36) “Siate Misericordiosi come lo è il Padre Vostro”, mette insieme diverse parabole e pericopi del vangelo della Misericordia.

Dalla parabola del buon Samaritano, come suggerisce l’immagine dell’uomo soccorso dal Cristo Samaritano, a l’immagine del buon pastore del Vangelo di Giovanni, alla parabola del buon pastore che va in cerca della pecora perduta e gioisce quando la ritrova.

Davvero geniale vedere come un’immagine riesce a descrivere insieme almeno tre brani così importanti e indirettamente la prima sentenza delle beatitudini ‘Beati i misericordiosi perché troveranno Misericordia’, la parabola dei figlioli e del padre prodigo (perché sono tutti e tre prodighi specie il padre che non esita ad ammazzare il vitello grasso per il figlio ritrovato) e il “Padre Nostro“.

L’idea grafica poi di sovrapporre l’occhio del Cristo con quello del povero, quasi una tensione a identificare i due personaggi richiama anche il giudizio finale del Vangelo di Matteo (Mt 25,31-ss)  dove il Cristo giudice si identifica con il più piccolo dei fratelli perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato,  nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi.

Insomma un logo, un disegno ad alta densità biblica e scarno e simbolico nei segni, in modo assai distante da quella che può essere per esempio l’iconografia bizantina, che pure vagamente richiama, come quella classica italiana per esempio, esprimendo una modernità che può piacere o non piacere ma che ormai ha segnato un epoca storica e che forse a chi non piace, con il tempo piacerà … 

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Portale Giubilare nella facciata della Cattedrale di Terni

Portale Giubilare nella facciata della Cattedrale di Terni

Portale Giubilare

Dopo averlo fotografato ho postato sui social la foto di questo portale che colpisce per una figura assai strana che è scolpita lungo l’arco.

Puntuale è arrivata la spiegazione di questo misterioso disegno da un esperto della storia di Terni Giuseppe Cassio che ha scritto su Facebook:

L’antico ingresso all’oratorio del Santissimo Sacramento (sec. XV). Il portale reca una decorazione formata da un lungo tralcio vitineo che scaturisce dalla mano di una figura umana e finisce nell’orcio (chiaro riferimento al lavoro del viticoltore) passando per l’Agnello mistico, la chiave di volta – e di lettura – dell’ingresso salvifico allo spazio eucaristico, che nel Seicento fu sostituito dalla sacrestia dei Canonici causando la chiusura del portale. Un messaggio di grande attualità in orbita giubilare …

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