Armonizzare l'atmosfera

Relazione Lenr Ahe a Palazzo Madama

Relazione Lenr Ahe

tenuta al convegno “Energia dall’idrogeno. A che punto siamo?” organizzata nella sala caduti di Nassirya dI Palazzo Madama al Senato della Repubblica per la presentazione dell’omonimo libro di diversi autori curato da Sergio Bartalucci.

Di seguito il testo.

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LenrTerni4 Laboratorio della Materia Nella Materia Condensata

LenrTerni4 Laboratorio della Materia Nella Materia Condensata

Stato e prospettive delle ricerche Lenr Dst ( già Fusione Fredda ) di una nuova forma di ENERGIA PULITA 

LenrTerni4

Quarto incontro di studio Lenr Dst a Terni: #LenrTerni4

Foto (inviateci da Angelo Poletti)

Filmati

Locandina:

lenrterni4
Lenr Terni 4 Locandina definitiva è intervenuto anche Sergio Bartalucci dell’IFNF di Frascati mentre Luca Gamberale causa un impegno familiare non ha potuto presenziare all’incontro

Luogo dei lavori

L’Auditorium del Cenacolo di San Marco si trova  via del Leone 12 Terni

in una zona ZTL con telecamere,

chi è venuto in auto ha potuto utilizzare il vicinissimo parcheggio San Francesco con accessi in  Via Nazario SauroVia Istria e Porta Sant’Angelo

o ha  parcheggiato liberamente in viale Prati  a circa dieci minuti dall’auditorium del cenacolo San Marco.

Chi ha preso il treno dalla stazione ferroviaria di Terni ha raggiunto il posto utilizzando le linee di autobus numeri 2 – 5  e 6 fermando in via Primo Maggio oppure è venuto a piedi in circa quindici minuti.

Orario

Il convegno è iniziato alle ore 10 e si è concluso alle ore 16 con circa un’ora di intervallo per il pranzo che abbiamo consumato insieme in una nota rosticceria di viale Battisti.

Lenr Terni
La foto ricordo del primo Lenr Terni sotto lalancia di luce di Arnaldo Pomodoro

Ogni relatore ha avuto il suo spazio per esporre le sue, con o senza slide,

e si è creato un dibattito finalizzato all’idea di un ‘laboratorio della materia nella materia condensata’, che possa dare finalmente concretezza ad un sogno:

quello di ricavare energia dal metallo.

Sogno che da molti anni si insegue in varie parti del mondo e che ha assunto il nome di fusione fredda o più modernamente di Lenr.

A Terni si fa già la ricerca sul metallo,
per ottenere un metallo privo di difetti,
con metodologie analoghe si ricercano invece anomalie di calore già dal secolo scorso,
prima ancora che in America parlassero di fusione fredda.
Iniziamo alle 10 e finiamo alle 16 con una breve pausa per mangiare
qualcosa al volo.

Contesto e adesioni

Dopo il ben riuscito workshop internazionale di Greccio dello scorso organizzato dall’Iscmns e in vista dell’ICCF22 che quest’anno si è tenuto ad Assisi,

il presente incontro e quello successivo di venerdì 17 Maggio ad Assisi sono serviti  per condividere l’esperienze che sono state fatte

nei vari ‘laboratori della materia condensata’ che da vari anni operano nel nostro territorio e per intensificare la collaborazione

e lo scambio di informazioni ai fini di dare uno sbocco concreto alla ricerca di una nuova forma di energia pulita

che possa dare una spinta anche ‘economica’ al nostro sistema Italia

sempre penalizzato da una bolletta energetica molto salata da pagare rispetto a paesi vicini che non hanno detto ‘no’ al nucleare

(Francia e Germania), all’Eolico (Spagna)

o che sono all’avanguardia per la ricerca e l’applicazione di energie rinnovabili (Danimarca).

Hanno partecipato

Ubaldo Mastromatteo Fisico e ricercatore Lenr fondatore dell’Argal, associazione scientifica per la ricerca di anomalie Lenr

Studio delle Anomalie Lenr dall’aumento dell’assorbimento dell’idrogeno nei campioni di Nickel e Titanio.

LENR anomalies by improved hydrogen absorption in Nickel and Titanium samples.

Francesco Celani fisico e ricercatore Lenr dell’INFN di Frascati, la sua idea dal Nodo Cappuccino

Primi esperimenti con il “Super-Nodo Cappuccino” di Costantana,

fili lunghi e sottili ad alta temperatura:

numerosi risultati interessanti, alcuni inaspettati.

First experiments “super-capuchin knot” of thin Constantan wires at high temperatures:

several interesting, and unexpected, results.

Gianni Albertini fisico, ricercatore DST e docente presso l’Università Politecnica delle Marche

Effetti non convenzionali indotti dalla densità di energia nei materiali.

Un introduzione alle reazioni DST (Deformazioni Spazio Temporali)

Non conventional effects induced by energy density in materials.

An introduction to DST-Reactions.

Gianni Cherubini fisico, pittore e poeta

Sergio Bartalucci

Staff scientist  presso Laboratorio nazionale INFN di Frascati

Link utili

Dst  http://www.claudiopace.it/nuove-energie-dalla-ricerca-italiana/

1° LenrTerni

Dall’Energia per la fabbrica del metallo al metallo per la fabbrica dell’Energia?

http://www.claudiopace.it/convegno-lenr-terni/

http://www.claudiopace.it/filmati-convegno-lenr-terni/

2° LenrTerni

Lern e le altre rinnovabili. 

http://www.claudiopace.it/lenrterni-lern-e-le-altre-rinnovabili-al-palasi-terni-il-3-ott-2015/

http://www.claudiopace.it/nuove-trasformazioni-della-materia/

3° LenrTerni

METAMORFOSI DELLA MATERIA NELLA MATERIA CONDENSATA

PROVE TECNICHE DI SPERIMENTAZIONE

AD USO NON ESCLUSIVO DELL’INDUSTRIA 4.0

LenrTerni3 Metamorfosi della Materia Nella Materia Condensata prove tecniche di sperimentazione ad uso non esclusivo dell’Industria 4.0

Altri filmati

Pomeriggio Lenr & Creato 2015

Laudato si’

lenrterni al Palasì di Terni 3 Ottobre 2015

Lenr on Cirps

Lenr Carpinteri all’Enea

Pomeriggio Lenr & Creato a Loreto

Pomeriggio Lenr Assisi Ubaldo Mastromatteo

Claudio Pace Terni 12 2 2019 Su LenrTerni4

Esiti sperimentali Lenr e ricerche teoriche. L’Intervento di Francesco Celani al 31° corso avanzato di radioprotezione medica

Esiti sperimentali Lenr e ricerche teoriche. L’Intervento di Francesco Celani al 31° corso avanzato di radioprotezione medica

Esiti sperimentali Lenr

Ricevo da Francesco Celani e volentieri pubblico le conclusioni del suo intervento al trenunesimo corso avanzato di Radioprotezione medica

che si è tenuto a Bressanone dal 28 Agosto al primo Settembre.

Per scaricare l’intero intervento clicca QUI a seguire invece la sintesi finale dell’intervento stesso.

Claudio Pace Terni 3/9/2017

Esiti Sperimentali Lenr

Un programma sperimentale, a dir poco “ardito”, iniziato nel 2011, ha permesso di aumentare, significativamente, la probabilità di accadimento ed intensità dei fenomeni AHE. E’ importante citare:

  • L’uso della Costantana (CNM).
  • L’uso del riscaldamento diretto (Effetto NEMCA).
  • La procedura di ossidazione pulsata dei fili, per aumentare la superficie e numero delle strutture sub-micrometriche. Il quenching (cioè raffreddamento ultra-rapido), ripetuto molte centinaia di volte, agevola la formazione di eventuali materiali amorfi (non stechiometrici) inter-granulari: vengono contrasti i fenomeni incipienti di sinterizzazione.
  • L’aggiunta di Fe e K. In più, il Mn ha ridotto significativamente l’evaporazione del K, punto debole dei precedenti catalizzatori tipo Fischer-Tropsch.
  • L’utilizzo di specifiche fibre di vetro impregnate con SrO, materiale a funzione lavoro particolarmente bassa, per l’emissione di elettroni.
  • L’introduzione della procedura costruttiva di effettuare nodi, con piccolissimo diametro interno, con i fili di CNM
  • L’aggiunta di Argon e soprattutto Xe al Deuterio.
  • L’utilizzo di fili particolarmente sottili (4×100 µm Vs 1×200 µm).

 *NEMCA: Non Faradaic Electrochemical Modification of Catalytic Activity .

Il fenomeno è stato particolarmente studiato e sviluppato dal Prof. Costas Vayenas, Università di Salonicco, dal 1995.

Si ricorda che osservazioni similari, benché NON spiegate, risalgono al 1905

Abbiamo elementi per pensare che le numerose procedure adottate,

benché originate da un approccio primitivo di “prove e correzione di errori”,

unito ad una osservazione dei fenomeni particolarmente lunga (e senza pregiudizi interpretativi)

hanno provocato l’aumento dello AHE dall’inziale 5-20% del 2012 ai valori attuali del 100%

(cioè un fattore 2 rispetto alla potenza di ingresso elettrica immessa).

La affidabilità, e riproducibilità sono diventati “quasi accettabili”.

Quindi, molto lavoro sistematico è INDISPENSABILE.

Aspetto ancor più importante, le temperature interne e soprattutto esterne

(per migliorare il recupero energetico, limitato dalla ben nota legge di Carnot) sono aumentate in maniera sostanziale.

In alcuni specifici esperimenti (usando la miscela ottimale Xe-D2 a bassa pressione)

la temperatura interna del reattore spesso superava i 700°C mentre quella esterna era dell’ordine di 300°C.

Il tutto senza apparenti danneggiamenti del filo, guaine ed altri componenti.

Secondo noi tale risultato rappresenta un progresso chiave verso l’applicazione delle LENR nel mondo reale,

non solo una curiosità (complessa) di Laboratorio.

Ci aspettiamo ulteriori miglioramenti aumentando la quantità di materiale attivo (0.6g).

Lenr Italiano Considerazioni sulla ricerca della futura energia in Italia e relazioni convegno sulla futura energia

Lenr Italiano Considerazioni sulla ricerca della futura energia in Italia e relazioni convegno sulla futura energia

Lenr Italiano

In questa pagine alcune considerazioni sulla ricerca della futura energia in Italia e alcune relazioni del convegno sulla NUOVE TRASFORMAZIONI DELLA MATERIA  LA  VIA  ITALIANA  ALLA  FUTURA  ENERGIA   che si è tenuto lo scorso 30.6.2017 a Roma presso la casa dell’Aviatore.

I link alle relazioni si trovano nella pagina seguente, a seguire alcune considerazioni sul Lenr Italiano, buona lettura.

Claudio Pace su Lenr Italiano 1 Luglio 2017

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