Armonizzare l'atmosfera

IERI una IRI Europea per uscire davvero dalla Crisi

IERI una IRI Europea per uscire davvero dalla Crisi

IERI Ieri Istituto Europeo per la RicoSTRUZIONE Industriale IERI

Ho scritto questa pagina cinque anni fa quando al governo c’era Renzi,

credo sia attuale anche oggi che a guidare il governo c’è per la seconda volta Giuseppe Conte… nelle cui mani è esplosa la crisi #Ilva e con essa l’assoluta inadeguatezza della politica industriale italiana di fronte alle continue sfide dell’economia sempre più globale e globalizzata,

sempre più in balia di decisioni che altri prendono sulla pelle del nostro lavoro… 

Terni 12 Novembre 2019 Claudio Pace

Read More…Read More…

Radici Cristiane Benedettine anche per la qualità nel lavoro

Radici Cristiane Benedettine anche per la qualità nel lavoro

Radici Cristiane Benedettine
Radici Cristiane Benedettine un incontro a Orvinio (RI) verso il festival della cultura benedettina

Radici Cristiane Benedettine

Era il 27 Aprile del 2005, quando alla prima udienza generale del successore di Papa Giovanni Paolo Secondo, adesso San Giovanni Paolo Secondo, volle spiegare il perché della scelta del nome Benedetto mentre era plausibile  aspettarsi  ancora il nome di Giovanni Paolo,  queste le sue parole:  

Il nome Benedetto evoca, inoltre, la straordinaria figura del grande “Patriarca del monachesimo occidentale”, san Benedetto da Norcia, compatrono d’Europa insieme ai santi Cirillo e Metodio e le sante donne Brigida di Svezia, Caterina da Siena ed Edith Stein. La progressiva espansione dell’Ordine benedettino da lui fondato ha esercitato un influsso enorme nella diffusione del cristianesimo in tutto il Continente. San Benedetto è perciò molto venerato anche in Germania e, in particolare, nella Baviera, la mia terra d’origine; costituisce un fondamentale punto di riferimento per l’unità dell’Europa e un forte richiamo alle irrinunciabili radici cristiane della sua cultura e della sua civiltà.

Di questo Padre del Monachesimo occidentale conosciamo la raccomandazione lasciata ai monaci nella sua Regola: “Nulla assolutamente antepongano a Cristo” (Regola 72,11; cfr 4,21). All’inizio del mio servizio come Successore di Pietro chiedo a san Benedetto di aiutarci a tenere ferma la centralità di Cristo nella nostra esistenza. Egli sia sempre al primo posto nei nostri pensieri e in ogni nostra attività!

Ritorna con affetto il mio pensiero al venerato predecessore Giovanni Paolo II , al quale siamo debitori di una straordinaria eredità spirituale. […]

La profeticità di queste parole, di questo Papa, oggi emerito, ma non per questo meno presente con i suoi insegnamenti e le sue riflessioni nella vita spirituale della chiesa di oggi, la si constata tutti i giorni quando si vede l’Europa con il suo euro, tanto lontana dalla vita e dai valori delle persone parlare solo di economia e di finanza, di rigore e di crescita sempre auspicata e mai realizzata, perché la crescita non può mai provenire dalla burocrazia ma dai valori dalle persone che credono in certi obbiettivi e li raggiungono, e i valori l’Europa può trovarli solo nelle sue radici cristiane che invece rinnega girando a vuoto …

Read More…Read More…

Europa non uccidere l’acciaio e il lavoro italiano

Europa non uccidere l’acciaio e il lavoro italiano

Europa Non sciopero silenzioso 07-11-2013
Europa Non sciopero silenzioso 07-11-2013

EUROPE DO NOT KILL ITALIAN STEEL AND ITALIAN WORK

Europa non uccidere l’acciaio e il lavoro italiano

DIECI MINUTI DI ‘NON SCIOPERO’ SILENZIOSO

(tipo flashmob) NEL MARCIAPIEDE DI VIALE BRIN (Terni)

TRA IL PASSAGGIO A LIVELLO E L’EDICOLA

DALLE 13.50 ALLE 14.00  DEL 7 Novembre 2013.

In occasione del primo anniversario della decorrenza fissata dalla commissione europea antitrust

per la vendita delle acciaierie AST di Terni.

Evento

Il ‘non sciopero’ è volto a sensibilizzare l’opinione pubblica dell’importanza della siderurgia italiana

e del pericolo che una prolungata situazione di stallo 

o una vendita delle acciaierie di Terni  fatta senza un serio piano industriale pluriennale

o peggio ancora “a spezzatino” possa dare un duro colpo all’economia della città,

alla siderurgia italiana, al futuro delle giovani generazioni

che rischiano di vivere in un paese deindustrializzato

e soffocato da accordi fiscali ed economici con l’Europa che finiranno solo per penalizzare l’Italia

e costringere i nostri giovani a cercare lavoro all’estero …

Invito

rassegna stampa locale 5 nov 2013

Gradita la presenza dei sindacati di tutte le sigle

e di tutte le persone che si occupano di politica a Terni ed in Umbria a qualsiasi livello

(dalle circoscrizioni al parlamento europeo),

ivi compresi i candidati per le prossime elezioni amministrative ed europee.

Per partecipare basta venire e tacere per dieci minuti insieme a tutti gli altri convenuti, 

non è consentito nessun blocco del traffico,

nessuna manifestazione o slogan di protesta

che non sia la presenza silenziosa dei partecipanti.

Un po’ di silenzio dopo le troppe parole sentite,

annunci e promesse che fino ad adesso non hanno avuto nessun riscontro.

Chi la possiede indossi la sua tuta di lavoro blu o di qualsivoglia colore.

Claudio Pace Terni Domenica 3 Novembre 2013 Blogger su Europa…

Seguire l’evento via Facebook e google plus per eventuali variazioni di programma.

Xenofobia extraeuropea per l’Ast di Terni, l’Europa mormorò …

Xenofobia extraeuropea per l’Ast di Terni, l’Europa  mormorò non passi lo straniero.

Xenofobia extraeuropeaXenofobia extraeuropea. Il no di Tajani alla vendita dell’Ast ad una società extra europea ribadito dal segretario De Vincenti che alla conclusione della locale festa democratica ha affermato alla Camusso, la sintonia del governo italiano con questa, quanto meno, discutibile posizione europea, ha acceso nella mia memoria quei valori xenofobi, del patriottismo italiano nei confronti del nemico straniero che adesso quasi si intravedono, non nella popolazione ma nel gotha dei politici italiani ed europei che senza ben farsi capire dalla gente di Terni esprimono tra le righe una sorta di xenofobia extraeuropea. Una Xenofobia extraeuropea che però,

Read More…Read More…