Armonizzare l'atmosfera

Disdetta Linea ADSL Telecom perché non basta fare un fax?

Disdetta Linea ADSL Telecom perché non basta fare un fax?

Disdetta Linea Adsl Telecom

Disdetta Linea Adsl Telecom 2
Disdetta Linea Adsl Telecom: Una finestra di via Trevi vicino alle due cabine della Telecom

Come molti amici non solo virtuali sanno, ho fatto della questione ADSL nelle periferie, come la mia Borgo Trevi  a Terni, una questione di impegno civico e politico, dopo aver vissuto vicende, come utente e cliente della telefonia, che sanno dell’incredibile e che continuano a meravigliarmi e stupirmi ancora oggi nel 2015.

Per esempio diversi anni fa la zona era servita solo tramite la 56K e avevo scelto un operatore diverso da Telecom Italia per godere di un’offerta conveniente. Ma mi vidi costretto a tornare a Telecom Italia, per i continui e ripetuti guasti, che venivano giustificati dal gestore effettivo Telecom  come dovuti all’intasamento della linea.

Ritornando a Telecom Italia, non si sa come, il problema non  si verifico più,  ma  andavo avanti con la 56k mentre il mondo andava ad un’altra velocità digitale.

Eletto consigliere di circoscrizione (Terni Est 2009), una delle prime azioni che feci fu un atto di indirizzo, in cui inserii una raccolta di firme fatta in quartiere e inviata anche ai competenti enti ministeriali nazionali per avere il servizio ADSL, per cercare di interessare anche il comune di Terni al collegamento delle zone periferiche del territorio. Nel frattempo, continuavo a chiamare il servizio 187 di Telecom Italia per vedere se era possibile avere il tanto sospirato collegamento con la rete ADSL.  

Read More…Read More…

Ast Eon due problematiche che si incrociano per il futuro di Terni

Ast Eon due problematiche che si incrociano per il futuro di Terni

AST EON la sala macchine centrale di Monte S.Angelo
AST EON la sala macchine centrale di Monte S.Angelo slide proiettata in una conferenza sul tema dell’energia dal dott. Sergio Dotto

AST EON

Lo scorso mese di Agosto, a Terni si è detto di tutto e di più sulla questione AST, e ancora si continua a dire e si dirà molto ,e che si parli di Ast, anche se talvolta a sproposito, ben venga, ma ben vengano soluzioni  che comincino a dare una prospettiva concreta alle speranze di crescita del sito Ternano che possano garantire non solo la sopravvivenza ma anche un futuro non solo prossimo, perché come è noto il settore siderurgico è ciclico, ha i suoi alti e i suoi bassi, ma ha bisogno di strategie che guardino lontano, perché come si dice simpaticamente da queste parti “A Terni famo l’acciaio mica i cioccolatini” con un riferimento esplicito alla storica fabbrica del cioccolato di Perugia, città che, come già al tempo della vertenza del magnetico, si è stretta compatta ai lavoratori ternani dimenticando qualsiasi forma di campanilismo.

Fare l’Acciaio adesso non è la stessa cosa di venticinque anni fa, non ci sono più solo Giappone, Usa ed Europa che fanno l’acciaio, ma ci sono nuove realtà come la Corea, la Cina, etc… che l’acciaio lo fanno e di buona qualità e con diverse condizioni al contorno, in merito ai costi di materie prime, fiscalità, energia, trasporti, stoccaggio scorie,  risorse umane e ricerca scientifica …

Read More…Read More…